Super Blue Blood Moon

Super Blue Blood Moon

Posted on January 31st, 2018 at 2:00 AM | Tags: | 0 Comments

Siamo spettatori di una danza eterna, e ogni eclissi è un grido silenzioso nel buio del nostro essere #

Gennaio 2018. Amsterdam. Non ci sono parole per descrivere il freddo che penetra le ossa e la quiete solenne che avvolge la città stasera. L’atmosfera è straordinaria, quasi magica. Ho appena assistito alla Superluna, e il cielo mi ha accolto con una lucentezza spettrale. La luna è così vicina, così imponente, che sembra voler spezzare il velo dell’oscurità con la sua pura luminosità.

Sono ancora inebriata dalla bellezza di questo spettacolo. È stato un momento di silenzio, di stupore, di pura meraviglia. La luna riempiva l’orizzonte con una grandezza che sfida le parole. La sua luce era un faro in mezzo al buio, e mi sono sentita piccola e insignificante di fronte a tale magnificenza. Questo non è un evento comune; è la terza Superluna in una serie, e per di più è anche una blue moon, la seconda luna piena di questo mese. Ho cercato di comprendere la complessità di questo fenomeno: la luna è più vicina alla Terra, circa il 14% più luminosa. E poi, l’eclissi totale che trasforma il chiarore argenteo in un cupo rosso sangue, noto come blood moon.

In questo momento, la mia mente è un turbine di pensieri e sensazioni. La luna, così viva, è uno specchio di un riflesso interiore che di solito ignoriamo. C’è qualcosa di profondamente emotivo nell’osservare questo spettacolo celeste. La luna racconta storie di antichi miti e leggende, credenze che sfidano la razionalità e abbracciano il mistero. Mi chiedo: «Perché siamo così attratti dall’ignoto?» Forse nella sua luce riflessa possiamo vedere una parte di noi stessi che non comprendiamo del tutto. La luna rossa parla di trasformazione, di cicli che si chiudono e si riaprono, di un mondo che si rigenera ogni volta che guardiamo il cielo.

Amsterdam sembra un’altra città stasera. Non c’è fretta, non c’è ansia. Solo un silenzio reverenziale mentre il cielo danza con il suo spettacolo cosmico. Ogni sguardo verso l’alto è un atto di pura ammirazione, un momento di connessione con qualcosa di più grande. La luna, con la sua bellezza e il suo mistero, è un richiamo alla riflessione, alla bellezza dell’imprevedibile. Quando il fenomeno ha raggiunto il suo culmine, il cielo si è tinto di un rosso profondo. La luna era immersa in un’oscurità che sembrava risucchiarci verso l’infinito. Il rosso sangue non è solo una mera sfumatura; è un simbolo potente di vita e morte, di trasformazione e rinascita. Le mie domande rimangono sospese nell’aria, così come la luna continua a brillare nel suo viaggio silenzioso.

Questa eclissi non è forse una rappresentazione della nostra stessa esistenza? Siamo tutti in cerca di risposte, di significati più profondi. Eppure, mentre la luna si allontana dal suo apice, il mondo torna lentamente alla sua routine, portando con sé il ricordo di una notte che ha scosso le fondamenta del quotidiano.

Il 2018 si è aperto con la Superluna. E non è stata davvero niente male…

• remember me •
• Eclipse •

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