Rivelazioni Vissute

Rivelazioni Vissute

Posted on September 20th, 2011 at 4:22 PM | Tags: | 0 Comments

Viaggio interiore, la metamorfosi del presente #

Oggi è il 2 ottobre, e il sole che attraversa la finestra sembra danzare con la mia riflessione interiore. Non ho scritto per tanto tempo e mi dispiace profondamente per questa lunga assenza. Ma stamattina mi sono svegliata con un’irrefrenabile voglia di scrivere, come se la mia anima avesse trovato un nuovo ritmo. La vita frenetica, il lavoro, la casa e il cucinare, una passione che ha riempito i miei giorni, mi avevano allontanata da questo angolo di riflessione.

Oggi è Martedì, e non posso fare a meno di esprimere la mia gioia per come la mia vita si sta sviluppando. Un anno fa, in questo periodo, ero persa tra obiettivi incerti e un lavoro che non mi soddisfava. Ora, finalmente, ho trovato qualcosa che mi appaga. Questo cambiamento ha portato una sensazione di sollievo e felicità che non avevo mai provato prima. Ogni anno, le mie emozioni e prospettive sulla vita cambiano e maturano, e questa evoluzione continua a sorprendermi.

Attraverso esperienze difficili, ho imparato a conoscere me stessa. Una volta, di fronte a ostacoli e problemi, tendevo a fuggire, a tagliare i ponti e a sparire. Ora, invece, mi prendo il tempo per alimentare e valutare ogni situazione. Elimino ciò che non serve e mi concentro su ciò che posso migliorare. Questa metamorfosi è stata più educativa di qualsiasi scuola: è la vita stessa a essere la mia maestra.

Rifletto spesso su quanto il passato e le cicatrici che siano fresche o guarite siano indelebili. Questi segni sono il riflesso delle nostre esperienze e, anche se a volte possono sembrare pesanti, sono parte integrante del nostro cammino. Ogni esperienza, ogni “pacchetto regalo” che accumulo nella mia anima, mi aiuta a trovare soluzioni migliori e ad affrontare le sfide in modi nuovi. Ogni nuovo giorno è un’opportunità per scoprire e crescere, per incontrare nuove persone e per apprendere qualcosa di nuovo su me stessa.

La nostra capacità di adattamento e apprendimento è infinita. Anche se il percorso può sembrare difficile, le possibilità sono infinite. Ogni strada che percorriamo, ogni esperienza che viviamo, ci guida verso una nuova consapevolezza. Sta a noi scegliere la direzione, senza perderci nel caos del viaggio. È il flusso universale, un movimento che ci conduce verso noi stessi, sempre.

In questo momento di riflessione, ascolto “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli. Questa canzone, intrisa di malinconia e bellezza, accompagna i miei pensieri e accentua l’intensità emotiva di questa giornata.

• remember me
• Eclipse •

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