Nuove sfide, vecchi ricordi
Posted on January 8th, 2001 at 1:30 PM | Tags: Memoria
La campanella 7:55 La campanella suona con un taglio netto, come un bisturi che incide la pelle dell’aria. È il primo giorno. Di nuovo. Ogni anno si apre come un libro intonso, ma appena sfoglio la prima pagina, il déjà -vu mi assale. Sempre gli stessi corridoi, le stesse voci, lo stesso intreccio di sguardi che si incrociano senza fermarsi mai davvero. Ogni passo è un ritorno, ogni movimento è un ricordo che si ripete. Eppure, qualcosa dentro di me si rifiuta di accettare questa ciclicità . Sento che deve esserci di più. Entro nella scuola con un passo lento, le suole delle scarpe che graffiano il pavimento in un ritmo mio, lontano dal caos circostante. Le voci rimbalzano sui muri, si sovrappongono, si confondono in un’eco distante. È un concerto disarmonico che sembra avvolgermi senza toccarmi. O forse sono io a tenermi lontana, a guardare da un margine invisibile. La porta della classe è aperta. Mi fermo un attimo sulla soglia. Dentro, ci sono volti che conosco, ma che non riconosco davvero. Gli amici mi salutano con sorrisi e parole, ma le loro voci si dissolvono prima di raggiungermi. È una sensazione strana, questa distanza. Non è fisica, non è emotiva....
Sogni Persi e Verità | 2001
Posted on January 1st, 2001 at 2:00 PM | Tags: Celebrazioni
Le ore scorrono e il mondo non si ferma mai. MAI # La notte è troppo breve. È un urlo silenzioso che lascia un vuoto che non si colma, un desiderio non soddisfatto. Il 2000 è passato, come un treno che non ho preso, ma il nuovo millennio è già qui, davanti a me, come una promessa di miracoli. Una promessa che suona più come una trappola. Là fuori, il cielo non è più quello di ieri. È diverso. Più scuro, come se il futuro stesse cercando di farsi spazio tra le nuvole. Un altro passo nel buio e io, qui, nella mia stanza, con la luce pallida della lampada che illumina la scrivania. Una scrivania piena di libri, di appunti, e di sogni che si mescolano con la polvere. Sogni che non smettono mai di farsi strada, ma che nessuno sa più dove portano. La mia vita, sospesa tra passato e futuro, mi lascia il respiro sospeso, ma qualcosa dentro di me rimane invariato. Non sono più quella di una volta, ma continuo a sentire la stessa urgenza di vivere, di cercare un senso, di lottare contro il peso del tempo che scivola via come sabbia. Ci sono momenti...
Magia e Speranza, Siamo Qui
Posted on January 1st, 2001 at 4:30 AM | Tags: Celebrazioni
Quattro ore. Quattro ore che ci separano dalla fine di un ciclo, dal tramonto di un anno che si è consumato tra le nostre mani come sabbia, come polvere dorata che si disperde nell’aria. Ma cosa cambia davvero? Ogni minuto che scorre non è altro che un battito di cuore, eppure sembriamo credere che il tempo abbia un potere magico proprio quella notte. Un respiro, un momento simbolico, e il mondo cambia, nonostante tutto resti uguale. Il cielo sopra Milano è pregno di promesse, illuminate da una città che non dorme mai. Eppure, in tutto questo splendore, c’è un’ombra. C’è una sensazione che si insinua tra le risate, che si mescola ai brindisi, che ci fa sentire per un attimo come se fossimo solo attori in una recita. La magia di quel passaggio non è mai come sembra. Si tinge di un'ironia che non voglio vedere, ma che è lì, sotto la superficie lucida dei fuochi d'artificio e dei sorrisi. In fondo, cosa cambia davvero? È un gioco di specchi, un inganno che abbiamo accettato. Quattro ore che si dissolvono nell'aria come una bolla di sapone, e mentre il contatore dei secondi ci batte sul petto, il cuore di Milano...
Natale senza Tempo, Tradizioni e Futuro
Posted on December 17th, 2000 at 9:51 PM | Tags: Celebrazioni
Tradizioni che bruciano dentro e future che ci chiamano # La luce delle candele trema. Un riflesso pallido che danza sui volti di chi è vicino, come un’ombra che non se ne va mai. Il Natale è qui, e con lui il peso delle tradizioni. Ma cos’è davvero il Natale, se non una promessa di tempi passati che sembrano vivere nel presente, un legame invisibile che ci stringe senza che ce ne accorgiamo? Le luci dell’albero brillano come stelle cadute, come se il tempo fosse congelato. Eppure, qualcosa dentro di me si muove, come un richiamo. Cosa mi sto preparando a celebrare? Ogni anno è uguale, eppure diverso. Non è solo l’albero che si illumina, non è solo il profumo dei dolci che inonda l’aria. È la memoria, quella che ci perseguita e che, al tempo stesso, ci riscalda. Ogni addobbo appeso ha il peso di un ricordo, di un gesto che si ripete. Un albero che cresce, un piatto che si riempie, una voce che canta. Le tradizioni non sono mai innocenti. Ogni Natale è un atto di resistenza contro il vuoto che ci circonda, contro il rumore del mondo che ci separa da ciò che siamo veramente. Eppure,...
Un Natale in Ombra
Posted on December 9th, 2000 at 9:43 PM | Tags: Celebrazioni
Il Natale non è più quello di una volta, eppure ogni anno ci illudiamo che possa esserlo. # Le luci di dicembre si stagliano nette nel cielo di Milano, ma la città sembra più silenziosa. Un silenzio che urla nelle sue strade strette, tra vetrine illuminate da decorazioni che si riflettono su un pavimento di pioggia. Un Natale senza neve, senza quella magia che tutti aspettano, ma che non arriva mai, se non nei sogni. Mi fermo. Non riesco a scorgere il confine tra il Natale che vorrei e quello che è diventato. Mi perdo nel caotico abbraccio dei mercatini, dove il vin brulé fluttua nell’aria come una promessa, una promessa che non sa mai mantenere. Il calore è solo apparente, una finta carezza che ti fa sentire meno freddo ma non meno solo. Il profumo delle spezie, quello stesso profumo che ormai mi sembra distante, mi avvolge come una coperta troppo stretta. Risate e parole che si mescolano in un linguaggio che non comprendo più. È un Natale che si consuma nel momento stesso in cui viene vissuto. La magia svanisce, lasciando dietro sé il peso di una nostalgia che cresce ogni anno, come una fitta che non riesco...
Sotto la pelle della fede
Posted on November 19th, 2000 at 9:35 PM | Tags: Salvezza
C'è un silenzio che precede ogni passo. È il respiro trattenuto, l’attimo in cui il cuore sembra fermarsi, in attesa di qualcosa che non arriva mai, ma che sempre ci promette di arrivare. Ogni mattina è un cammino, un altro passo verso qualcosa che non vediamo, ma che sentiamo, che abitiamo. La fede è quella sensazione, quella fitta nel petto che ti dice: «Prosegui». Ma quale è il prossimo passo? Qual è il cammino che dobbiamo ancora percorrere? Non siamo mai veramente arrivati. La domanda rimane, sempre. La risposta, forse, è solo un altro passo da fare. Ogni domenica mattina mi sveglio presto, e la casa è ancora avvolta nel buio di una quiete che non ha fretta. Il suono della mia voce che rompe il silenzio è una preghiera che mi guida. Non c'è altro da fare. La luce del giorno non è ancora arrivata, ma io sono già in cammino. La chiesa, quel rifugio senza confini, è lì, ad aspettarmi, sotto il peso di un cielo grigio che non promette nulla, ma tutto. Arrivo, come sempre, in anticipo. La porta che si chiude dietro di me è un inizio che mi tocca nel profondo. Qui, nel silenzio, tutto...
Il Tempo che FuggirÃ
Posted on November 18th, 2000 at 9:26 PM | Tags: Celebrazioni
Immagina di vivere in un istante che non dura mai, un presente che si dissolve prima che tu possa comprenderlo veramente. Eppure, continuiamo a cercare di afferrare qualcosa… qualcosa che, alla fine, non ci appartiene. È forse il momento di abbandonare quella costante ricerca della memoria, di guardare al futuro con occhi finalmente liberi, liberi da tutto ciò che ci incatena? Ma riusciremo davvero a farlo, o siamo già troppo legati a ciò che è stato, in attesa che il tempo ci consumi?. Ogni azione che compiamo, ogni respiro, ogni pensiero, risuona nei secoli a venire. Un suono che non si spegne, ma che si propaga, come una crepa nella roccia che, lentamente, si fa strada. Noi siamo quel suono. Ogni attimo vissuto è un'eco di qualcosa che non tornerà mai più. Eppure continuiamo a correre, pensando che ci sarà un domani, che possiamo fare qualcosa di più, che possiamo avere il controllo. Ma mentre guardo, mentre respiro, mi rendo conto che il tempo scivola via… fra le dita, inesorabilmente. Eppure siamo ancora qui, a piantare semi in un terreno che non vedremo mai crescere. Ma la domanda è: che seme stiamo piantando? Oggi, più che mai, mi sento intrappolata...
Oltre i limiti dell’impossibile
Posted on November 5th, 2000 at 11:30 PM | Tags: Rivelazioni
Non è solo calcio. È il battito frenetico che ci unisce, è il modo in cui ci riconosciamo negli occhi degli altri, come se fossimo un sogno condiviso, impresso nel cuore della città . Ti sei mai chiesto cosa ci spinga a credere, contro ogni logica, che l’impossibile sia a portata di mano? Non sono solo i numeri, le strategie, o la fisica di un pallone a dirci che è impossibile. È quella scintilla. Quella piccola, dolce illusione che ci fa sperare contro ogni previsione. È questo che ci rende umani: credere, continuare a credere, sempre. E tu, lo hai mai sentito, quel cuore che esplode di pura appartenenza, come se tutto il mondo fosse dentro di te? Il blu del mare e il rosso del cuore, oltre i confini della scienza e dentro il mistero della vita. La città vibra, ogni respiro è in sincronia. Genova è un corpo che pulsa, e in questo corpo c'è un’energia che ci attraversa tutti. È qualcosa che non si spiega, si vive. Entro nello stadio e l’aria è densa di cori, di bandiere che ondeggiano come onde del mare. Il fragore delle voci è il battito di un cuore collettivo. Ogni parola, ogni...
Lezioni dal Primo Trimestre
Posted on November 4th, 2000 at 9:18 PM | Tags: Resilienza
Ogni inizio è un respiro trattenuto. Un attimo che vibra, che riempie il petto, e poi esplode. È così che inizia il primo trimestre scolastico, con una promessa di cambiamento, una sfida che si nasconde in ogni angolo della routine, in ogni movimento tra i banchi. Ti trovi lì, seduta, circondata da nuovi volti, nuovi testi, nuove voci che ti chiedono di essere pronta. Ma non lo sei mai. Non davvero. Il battito del cuore accelera, il pensiero che corre senza controllo, eppure tutto ciò che senti è un’eco profonda di quel che devi ancora capire di te stessa. Cosa ho imparato in queste settimane, dove ogni giornata è una conquista di piccole vittorie e dolori nascosti? La resilienza è un muro invisibile che si costruisce a ogni passo. Non basta ascoltare gli altri, non basta guardare. Devi essere pronta a piegarti senza spezzarti. Le prime settimane sono un caleidoscopio di cambiamenti: materie sconosciute, insegnanti che ti studiano, compagni che sembrano già avere il mondo in mano. Ti senti fuori posto, come se ogni movimento fosse un passo falso. Ma proprio in quei momenti di frustrazione, quando senti il peso sul petto e la voglia di scappare, ecco che la...
l’amicizia che sfida il mondo
Posted on October 26th, 2000 at 8:08 PM | Tags: Celebrazioni
L’autunno ha preso il controllo di Milano, avvolgendo la città in una coperta di sfumature calde che sembrano dipinte a mano, come se la luce fosse una carezza sul volto di chi sa guardare davvero. Il respiro dell’autunno si fa sentire in ogni angolo della strada, e qui, seduta alla scrivania, posso sentire le foglie che cadono una ad una, come se il tempo stesso stesse lasciando il suo segno. In questo momento, sento la necessità di fermarmi, di guardare dentro a tutto ciò che mi ha fatto arrivare fino a qui. Le amicizie, quelle vere, sono ponti che superano ogni confine, ogni distanza, ogni barriera. E mi ritrovo a pensare a quelle che, a prescindere da tutto, hanno scelto di restare. Hikari è una di queste. La sua presenza nella mia vita è un faro che illumina le giornate più buie, come una stella che brilla nell'oscurità di una notte che sembra non finire mai. La sua delicatezza non è mai fine a se stessa: è un atto di generosità , un gesto che ti accoglie senza chiedere nulla in cambio. Mi ha insegnato a piegare gli origami con precisione maniacale, eppure la sua capacità di ascoltare e comprendere va...