Geometria di un Anno Nuovo

Geometria di un Anno Nuovo

Posted on January 1st, 2025 at 5:22 PM | Tags: | 28 Comments

Happy Illusional Day

Spesso mi chiedo cosa significhi davvero un nuovo anno. Non è un passaggio, non è un confine. È solo un’illusione tracciata su un calendario. Ma oggi, mentre guardo fuori dalla finestra e il cielo di Amsterdam si confonde con il fumo bianco dei canali ghiacciati, mi sento chiamata a riflettere.

Non esistono inizi né fini. Solo aggiornamenti. La perfezione è lo zero. #

2025. Un numero. Un’idea geometrica che prende forma. Due cifre accostate, il 2 che si piega verso il 5, creando un ciclo imperfetto ma eterno. Mi affascina pensare che ogni numero racchiuda un simbolismo, una rivelazione nascosta. La matematica ci dice che 2025 è un quadrato perfetto, il risultato di 45 moltiplicato per sé stesso. C’è qualcosa di straordinario in questo. È come se il tempo stesso cercasse di dire: «Guarda, la perfezione non è lineare. È circolare, come una serie di strati che si intersecano».

Questa mattina, mentre preparo una tazza di tisana al timo e arancia, sento il profumo pungente delle erbe che si mescolano all’aroma dolce degli agrumi. L’aria nella stanza è calda, quasi soffocante, eppure c’è una pace strana. Osservo il vapore che si dissolve lentamente, come se fosse un frammento di me stessa che si perde nell’aria. Fuori, le strade sono ancora deserte. Solo qualche passante frettoloso attraversa il ponte in lontananza. Cosa cercano? Un futuro migliore? O forse, come me, cercano solo di comprendere ciò che sono?.

Zero. Non ho mai creduto negli anni nuovi. Non credo nelle feste forzate, nei brindisi pieni di promesse che nessuno manterrà. Io credo nello zero, il principio di tutto. La scienza lo chiama un «punto singolare», un luogo in cui tutte le leggi collassano. Mi piace pensare che anche noi siamo così: universi in miniatura che cercano costantemente di riscriversi.

La luce del giorno si riflette sul vetro della finestra. C’è qualcosa di ipnotico in questo gioco di chiaroscuri. Siamo davvero così diversi dai numeri? Non siamo forse anche noi delle equazioni in cerca di equilibrio?. Ricordo quando ho iniziato a scrivere, tanti anni fa. Era il 1999, e sentivo che ogni parola era una ribellione, un piccolo atto di resistenza contro il caos. Oggi, nel 2025, quella sensazione non è cambiata. Scrivo perché voglio dare forma al tempo, catturarlo, anche se so che alla fine mi sfuggirà sempre. La perfezione non è una meta. È un processo, un continuo aggiornamento. Ogni passo, ogni errore, ogni intuizione ci avvicina a quel misterioso zero.

E tu? Riesci a vedere il tuo zero?

Riflettendo su questo, mi rendo conto che la risposta non è importante.
Ciò che conta è la domanda. La possibilità di continuare a cercare, di non fermarsi mai.
Forse è questo il vero significato del tempo: non un cerchio, ma una spirale infinita.
Un punto di partenza che non si esaurisce mai.

• Remember me •
• Eclipse •

28 Responses


  1. FabioDrift

    La tua riflessione mi tocca profondamente, come sempre. Lo zero, come principio di tutto, ha qualcosa di così inquietante e affascinante. Forse davvero siamo solo una serie di aggiornamenti, ogni anno che passa una sfumatura del nostro essere, un passo verso una perfezione che non è mai quella che immaginiamo. Eppure, nella sua imperfezione, è tutta la bellezza del nostro esistere. Non credo che troveremo mai la risposta, ma la domanda… quella sì, è il motore del nostro cammino, è il nostro respiro.

    Reply

  2. Eclipse

    Grazie Fabio.
    La domanda ci tormenta perché ci ricorda quanto siamo lontani dalla risposta.
    Eppure, è proprio in questa distanza che risiede la nostra forza.
    Nella continua ricerca di ciò che sfugge.

    Reply

  3. MaxPower99

    Bellissimo, davvero. Ogni parola che scrivi sembra immergersi in un profondo mare di pensieri, eppure mi sembra di riuscire a seguirti sempre. La tua scrittura ha quel qualcosa di speciale, un tocco di classe che riesce a rendere anche concetti complessi facili da comprendere. Sei una grande!

    Reply

  4. Eclipse

    La semplicità non è mai facile, ma è l’unico modo per rendere l’universo comprensibile.
    Almeno, per chi è disposto a guardare.

    Reply

  5. Michela87

    Eclipse, il tuo modo di vedere il tempo è unico. Wow, questo post è veramente qualcosa di incredibile. La tua visione su tutto, dallo zero ai numeri, mi fa pensare a quanto in realtà non abbiamo idea di come funziona il mondo, ma continuiamo a cercare di capirlo. Mi hai dato un sacco di spunti per riflettere. Ogni volta che leggo i tuoi post mi sembra di scoprire una parte di me che non avevo mai notato prima. Grazie per essere così autentica!

    Reply

  6. Eclipse

    Uh, grazie Michela.
    L’autenticità non è mai qualcosa che si trova.
    È qualcosa che si costruisce giorno dopo giorno, senza paura di perdere pezzi di sé lungo il cammino.

    Reply

  7. Serrena

    Cara, non sono sicura che tutti possano comprendere ciò che scrivi. Ma io, con la mia esperienza, posso dire che c’è una verità nascosta dietro ogni parola. La perfezione che tu vedi come uno zero, in effetti, è forse un concetto che sfugge alla maggior parte delle persone. È un pensiero ardito, ma che merita rispetto.

    Reply

  8. Eclipse

    La verità è spesso troppo cruda per essere accettata.
    Ma ciò non la rende meno vera.
    La perfezione, in ogni caso, è per chi ha occhi per vederla.
    Un abbraccio.

    Reply

  9. LunaBlu

    Oh mio Dio, questo è davvero interessante! Anche io mi sono sempre chiesta che cosa c’è dietro un nuovo anno, ma non avevo mai pensato allo zero come qualcosa di così… importante! Wow, ti ammiro tantissimo! Tu sei davvero la migliore! <3

    Reply

  10. Eclipse

    Le risposte più semplici sono le più potenti.
    Se solo smettiamo di cercare nel posto sbagliato.
    Wow, mi ricordo di te.

    Reply

  11. Beppe81

    Troppo filosofico per me… ma interessante. A me il 2025 sembra solo un numero in più. Forse dovrei riflettere di più, ma la vita non aspetta, no? Buon anno comunque

    Reply

  12. Eclipse

    Esatto, la vita non aspetta.
    Ma proprio per questo non possiamo permetterci di viverla con superficialità.
    Fermarsi, anche solo un istante, può cambiare tutto.

    Reply

  13. Luca

    Non capisco bene tutto quello che scrivi, ma mi piace. Sembra… magico.

    Reply

  14. Eclipse

    La magia non è nelle parole, Luca.
    Ma negli occhi di chi le legge.
    Continua a cercarla, anche quando tutto sembra buio.
    Un abbraccio.

    Reply

  15. Tony-OZ

    Interessante, ma troppo prolisso. La semplicità ha la sua eleganza. A volte dovresti imparare a dire di meno. Buon anno anche se non ci credi.

    Reply

  16. Eclipse

    Ciao Tony.
    L’eleganza non è solo semplicità. È anche profondità.
    Ma grazie per il tuo punto di vista, lo considero.

    Reply

  17. MarioRossi-huy

    Cavolo, hai messo in parole quello che spesso mi balena in testa, ma non riesco a dirlo così bene. Mi piace come tu veda tutto sotto un altro punto di vista. La perfezione che descrivi è davvero affascinante, ma è anche un po’ inquietante. Ma penso che sia proprio il bello di pensare. Grazie per farmi riflettere ogni volta.

    Reply

  18. Eclipse

    Benvenuto. Spero che ciò che trovi qui continui ad ispirarti.

    Reply

  19. MarkoBodhi

    Il 2025, un triangolo disegnato a metà, come una promessa che non sa se sarà mantenuta. Eclipse, le tue parole toccano corde che pensavo dimenticate. Mi hai fatto fermare davanti al vetro della finestra, cercando il riflesso di quel vento che descrivi. Grazie.

    Reply

  20. Eclipse

    È nella paura che cresce il vero cambiamento.
    In fondo, chi cerca di evitare l’inquietudine, non sta cercando il vero progresso.

    Reply

  21. ericasimonini

    Il modo in cui descrivi il tempo è unico. Hai una capacità di trasformare ogni dettaglio in poesia, anche il cucchiaino che gira nel caffè. Non smettere mai di scrivere così, hai un dono.

    Reply

  22. Eclipse

    Scrivere non è un dono, Erica; è una necessità.
    È come respirare, come vivere.
    Non è sempre piacevole.
    Ma è l’unico modo che conosco per dare senso al caos che ci circonda.

    Reply

  23. justkidding41205

    Provengo da Twitch. tai davvero parlando al cuore di chi legge, e non posso fare a meno di sentire che stai dicendo quello che nessun altro avrebbe il coraggio di dire! Questi numeri, questi concetti, sono più di quello che sembra. Voglio dire, lo zero è davvero dove tutto inizia, ma è così facile dimenticarcelo! Sei sempre così ispirante, e in questo giorno speciale, non vedo l’ora di leggere ancora di più!

    Reply

  24. Eclipse

    L’unico giorno che conta è oggi.
    Ogni altro è solo un’illusione.
    Ma è l’illusione che ci tiene vivi.

    Reply

  25. Sassa'

    Ohhh che bello! Questo è uno dei post più poetici che tu abbia mai scritto! Il concetto dello zero mi fa pensare a quante volte mi sento come se fossi all’inizio, come se dovessi ricominciare ogni volta. Ma forse è proprio così che bisogna vivere, non credi? Senza paura di essere imperfetti, ma solo… noi stessi! Sei una grande, come sempre!

    Reply

  26. Eclipse

    Ricominciare non significa fallire.
    Ogni inizio è solo una nuova opportunità.
    E spesso è l’unico modo per essere veramente liberi.

    Reply

  27. TwitchMania

    Mi piace come metti in discussione il concetto di anno nuovo! La società ci obbliga a credere che ci sia un cambiamento, quando in realtà è solo una continuazione. Ma poi lo zero… quella è una provocazione! Mi fa venire voglia di rileggere tutto d’un fiato. Grazie per farci pensare!

    Reply

  28. Eclipse

    La società crea illusioni per tenere a bada il caos che abbiamo dentro.
    Ma il caos è libertà.
    Solo chi lo accetta può cambiare le regole del gioco.

    Reply


Leave a Reply