La tanto attesa corsa

La tanto attesa corsa

Posted on March 6th, 2000 at 6:00 AM | Tags: | 17 Comments

Nella pista della vita #

La sveglia stamattina è stata come il grido di un uccellino che mi ha fatto sobbalzare nel mondo della realtà. Il mio corpo si risveglia di scatto, come se l’ennesima invasione del quotidiano non potesse essere più tollerata. La prima luce del giorno, quel tremulo alito di sole che si fa strada attraverso le fessure delle tende, mi bacia il viso con un calore improvviso. L’illusione di un risveglio placido si dissolve nel momento stesso in cui il pensiero di oggi mi attraversa la mente: “Oggi è il grande giorno.”

Mi alzo dal letto, il corpo ancora pesante di sonno, ma la mente è un turbine di emozioni. C’è eccitazione, sì, ma anche un nervosismo penetrante che mi attanaglia lo stomaco. Ho sempre amato correre. La corsa per me non è solo movimento fisico, è l’affermazione di una libertà primordiale. Ma oggi non è una corsa qualsiasi. È una competizione, un test delle mie abilità, un momento per dimostrare a me stessa e al mondo intero di cosa sono capace. È una sfida che mi trascina a confrontarmi con la mia fragilità e la mia determinazione.

Mi preparo con la meticolosità di chi sa che ogni dettaglio conta. Le scarpe da corsa, le stesse che ho consumato nei mesi di allenamento, sono perfettamente allacciate. Ogni lacciolo è un legame con le ore di fatica e sudore. Mi guardo allo specchio, e vedo una ragazza pronta, ma anche vulnerabile. Il riflesso mi rimanda indietro l’immagine di una guerriera, ma con una sottile ombra di dubbio.

L’arrivo alla competizione è un rito che mi attraversa come un fiume in piena. Il cuore accelera con ogni passo, e la folla che mi circonda sembra un mare in tempesta di urla e tensioni. Mi posiziono sulla linea di partenza e sento l’adrenalina che scorre come un fiume impetuoso nelle vene. La concentrazione è un filo sottile tra la paura e la determinazione. Guardo le altre concorrenti, e in quegli sguardi ci leggo storie di lotta, di sacrificio, di speranza.

Il colpo di pistola segna l’inizio. I muscoli si mettono in moto con una forza bruta, e la corsa diventa un’estasi primitiva. Ogni passo è una dichiarazione, ogni respiro un grido di sfida. Ma il percorso si rivela più arduo di quanto avessi immaginato. La fatica mi assale, i muscoli bruciano, il respiro si fa pesante. L’illusione di una corsa trionfale si scontra con la realtà implacabile. La mia mente cerca di controllare il corpo, ma il dolore diventa una montagna insormontabile.

Supero il traguardo, ma non come avrei voluto. Non c’è una medaglia che luccica al collo, non c’è il trionfo che avevo sognato. Crollo, il fiato corto e il cuore che batte all’impazzata. È un fallimento, sì, ma è anche una rivelazione. Nonostante la sconfitta, c’è una sorta di epifania nella consapevolezza che ogni corsa, anche quella che non porta al trionfo, è un viaggio di scoperta.

Mi siedo, la testa inclinata, e guardo gli altri festeggiare. Sorrido, ma è un sorriso amaro, un sorriso che accetta la sconfitta come una compagna inaspettata. In quel momento, mentre la realtà dei fatti si fa strada con prepotenza, comprendo che ogni passo, ogni respiro, ogni lacrima versata, è una parte di me. La corsa è finita, ma il viaggio non lo è. Quella sensazione di fallimento non è un fine, ma un nuovo inizio. In fondo, non è la vittoria che definisce chi siamo, ma il coraggio di continuare a correre nonostante tutto.

Oggi, dunque, ho perso. Ma in questa sconfitta ho trovato una forza che non sapevo di avere. E in questa consapevolezza, nel riconoscere il limite e il dolore, c’è la promessa di una prossima volta. Di una prossima corsa. Di un nuovo giorno, che si sveglia con la luce del sole e un cuore che non smette mai di battere.

17 Responses


  1. Vento

    La corsa è metafora di vita, sì, ma quando il fallimento si presenta così crudo, non lascia sempre spazio alla forza che descrivi. Sei davvero sicura che ogni sconfitta porti a una nuova consapevolezza?

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  2. Eclipse

    Non sempre la consapevolezza arriva subito, hai ragione. A volte il dolore deve sedimentare per rivelare il suo significato. Ma è proprio in questo processo che si trova la crescita.

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  3. Melly

    Bellissimo post! Mi hai fatto ricordare la mia prima gara, dove sono arrivata ultima. Ma sai una cosa? Quell’ultima posizione mi ha dato più soddisfazione di molte altre vittorie. Ti capisco.

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  4. Eclipse

    Grazie per aver condiviso la tua esperienza. È vero, certe sconfitte parlano più di chi siamo di mille vittorie.

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  5. Una bionda per nemico

    Mah, tutta questa filosofia sul fallimento mi sembra un modo per giustificare la paura di affrontare le vere sfide. Non è meglio accettare di non essere stati all’altezza e migliorare senza troppi drammi?

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  6. Eclipse

    Può darsi. Ma il dramma, come lo chiami tu, fa parte di chi sono. È il modo in cui affronto il mondo e le mie debolezze. Non è giusto né sbagliato, è solo il mio percorso.

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  7. Mentelo

    Mi hai emozionata tantissimo. È come se avessi corso accanto a te. La sconfitta non è mai definitiva, è una lezione travestita.

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  8. Eclipse

    Grazie. Sapere che le mie parole arrivano a qualcuno è già una piccola vittoria per me.

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  9. Ilary

    Secondo me dovevi solo allenarti di più. Fallire è segno che non eri preparata, non una rivelazione mistica.

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  10. Eclipse

    Può essere vero. Ma non è solo questione di preparazione fisica; a volte la vera sfida è nella mente.

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  11. Belin

    La descrizione è così dettagliata che sembra di essere lì. Ma mi chiedo, sei sicura di voler trovare sempre un significato in tutto? A volte è solo una corsa, no?

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  12. Eclipse

    Forse sì, ma per me nulla è mai solo quello che appare. Trovare un senso è il mio modo di dare valore a ciò che vivo.

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  13. Cuoreincorsa

    Ti capisco profondamente. Anche per me ogni corsa è un viaggio dentro me stessa. Non importa il risultato, importa ciò che scopri lungo il percorso.

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  14. Eclipse

    Esatto. È proprio questo il punto: il viaggio conta più della meta.

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  15. Una bionda per nemico

    Hai fatto tutto sto casino per niente? Dai, su, riprova e basta. Meno filosofia, più allenamento!

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  16. Eclipse

    Può sembrare così, ma ogni persona affronta le sfide in modo diverso. Per me è anche una questione di riflessione.

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  17. Una bionda per nemico

    La corsa non è una metafora di vita, è solo uno sport. Non caricarla di significati che non ha

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