Gelo e Rinascita
Posted on January 3rd, 2014 at 10:12 AM | Tags: | 0 CommentsIl freddo avvolge l’anima, ma è nel gelo che trovo me stessa, pronta a rinascere #
Gennaio 2014. Come ho sempre detto, adoro l’inverno, il freddo, il gelo. Quel gelo che molti fuggono, io lo accolgo come un abbraccio necessario. Sì, perché il gelo non è altro che un esame della resistenza. Quando tutto si ferma, quando la vita sembra sospesa, io respiro. Mi fermo, ascolto, e nel silenzio scopro chi sono davvero.
Oggi è uno di quei giorni. Cammino per le strade gelide della città. Le persone si muovono frenetiche, chiuse nei loro cappotti, mentre io, invece, trovo conforto nel vento che sferza il viso. Sento il gelo penetrare fino alle ossa, eppure, non mi fa paura. Mi ricorda che sono viva. Molti mi chiedono: “Perché l’inverno, Alice? Non è meglio il caldo, il sole, l’estate?” Ma no. L’estate mi stanca, mi rende pigra, mentre l’inverno mi sveglia. Il gelo non è altro che il preludio di una rinascita. Ogni anno, come un ciclo inevitabile, la natura si spoglia, si purifica, e poi rinasce. Così faccio io.
C’è una lezione potente nel freddo. Quando tutto sembra morto, quando le foglie non ci sono più, quando il cielo è grigio, la vita non si spegne. Semplicemente, si prepara per tornare. Anche noi dovremmo fare lo stesso. Spogliarci di tutto ciò che non serve, lasciare andare il superfluo, il passato che ci trattiene. E così, nel momento più gelido, scoprire cosa c’è di vero. Questa è la rinascita. È ironico come ci sia più vita nell’inverno che in qualsiasi altra stagione. L’inverno mi insegna che la fragilità umana è anche la nostra più grande forza. Siamo vulnerabili al freddo, alla sofferenza, ma è proprio in quel momento che possiamo scegliere: lasciarci distruggere o diventare più forti.
Ecco, oggi scelgo di diventare più forte. Scelgo di farmi attraversare dal gelo e trasformarlo in calore interiore. Questo è ciò che la maggior parte delle persone non comprende. Il freddo esterno è temporaneo, ma la forza che nasce dall’affrontarlo resta per sempre. Mi viene in mente la mia infanzia. Mia madre odiava l’inverno. Diceva sempre che “non c’è nulla di buono nel freddo”. Ma io non sono mai stata d’accordo. Ogni inverno mi metteva alla prova, mi sfidava. Mi chiedeva di guardare dentro di me, di scoprire chi fossi davvero. Non mi sono mai arresa al gelo, e non lo farò neanche oggi.
Oggi è il giorno in cui rinascere, ancora una volta. Non importa quante volte il mondo provi a congelare i miei sogni, io so che, dentro di me, c’è un fuoco che non si spegnerà mai. E in questo inverno, quel fuoco brucia più forte. Nel silenzio della mattina, con il respiro che si condensa davanti a me, mi sento pronta. Pronta a ricominciare. Pronta a rinascere. Perché, alla fine, è questo che l’inverno insegna: la vita è un ciclo continuo di morte e rinascita. E ogni volta che cadremo, avremo la possibilità di alzarci, più forti di prima.
Oggi scelgo di non temere il gelo, ma di abbracciarlo. Perché solo attraverso l’inverno posso veramente capire cosa significhi rinascere.