La verità non perdona
Posted on February 5th, 2002 at 7:10 PM | Tags: Rivoluzione | 0 CommentsCi insegnano a seguire mappe, ma chi traccia davvero i confini del nostro cammino? #
Mi dicono che la vita sia lineare, un percorso dove ogni curva è calcolata e ogni bivio ha una chiara indicazione. Ma quando guardo intorno, vedo solo nebbia. Mi dicono che sia facile: segui le regole, mantieni il passo, non uscire dalla fila. Eppure, c’è qualcosa di profondamente sbagliato in questa pretesa di ordine.
«Sii te stessa» mi dicono. Ma lo stesso giorno mi ricordano di non essere troppo me stessa. La società non accetta facilmente chi non si adatta. E così, cammino su una corda sottile, cercando di bilanciare ciò che voglio e ciò che mi chiedono.
La scuola mi insegna che il successo è nei numeri, nei voti, nei premi. Ma nessuno mi ha mai spiegato cosa significhi davvero vincere. Forse non si tratta di superare gli altri, ma di sconfiggere il mio stesso timore di fallire.
Mi dicono che il mondo è un luogo di opportunità, e che tutto è possibile se ci impegniamo abbastanza. Poi, accendo la televisione e vedo guerre, fame, ingiustizie. È questa l’opportunità di cui parlano? O sono solo parole vuote, lanciate come polvere negli occhi di chi spera ancora?
Le regole del gioco cambiano ogni giorno. «Adattati», dicono. Ma a cosa? Alla velocità che ci consuma? Alle promesse che non si mantengono? Al silenzio che ingoia le voci che chiedono spiegazioni?
Oggi scelgo di non adattarmi. Cammino su questa strada, senza mappe né indicazioni. Non mi interessa arrivare prima o seguire chiunque altro. Voglio scoprire cosa c’è oltre, anche se il percorso è incerto, anche se ogni passo mi porta più lontana da ciò che conosco.
E tu? Seguirai la mappa o oserai perderti per trovare il tuo sentiero?