Religione Perduta: La Fede Distrutta
Posted on May 19th, 2003 at 1:33 PM | Tags: Salvezza | 0 CommentsUn cammino tra le ombre, il volto nascosto dalle certezze che svaniscono # Eppure, sono ancora qui, immersa nella luce che sembra bruciare e consumare tutto. Ogni parola che avevo un tempo sembra ora vuota, ogni certezza si sbriciola sotto il peso delle domande. Un tempo, la fede era il mio scudo, il mio rifugio. Ora? Non più.
Mi trovo ad affrontare il cuore di una tempesta silenziosa, un turbine che si fa largo nella mente e nel corpo, senza pietà. Perché non c’è più traccia di quella religione che mi aveva dato senso, che mi aveva guidata attraverso le incertezze. La fede non è più una roccia, ma un fragile riflesso, un’ombra che si dissolve nel buio. Mi trovo a guardarla, questa fede che non è più la mia, cercando di raccogliere i pezzi di qualcosa che si sta sgretolando sotto i miei occhi.
Cosa resta quando tutto crolla? È questa la domanda che mi tormenta. Ogni passo che faccio, ogni respiro, è come camminare su un terreno che non mi appartiene più. Le risposte, quelle che una volta mi dava la religione, ora sono distanti, come un lontano eco che non riesce più a raggiungermi.
Sono come una straniera nel mondo che conoscevo, un mondo che sembrava sicuro e stabile, dove ogni difficoltà aveva una spiegazione, ogni dubbio una risposta. Ma ora? Mi trovo senza quella guida, senza il conforto che un tempo veniva dalla fede. È un vuoto, un silenzio che urla, una ricerca senza fine. Ho bisogno di risposte, di trovare un senso, ma il mio sguardo è perso nel buio.
Forse è questa la vera sfida della vita: non trovarsi mai più sicuri, non avere più la certezza che un tempo mi rassicurava. Forse la fede non è altro che un passo in un cammino che non ha una fine definita, ma continua ad evolversi, a sfidare. Eppure, nonostante tutto, il cammino è solo mio. È una lotta con me stessa, con le mie paure, con ciò che ho imparato e ora devo mettere in discussione.
Ma c’è ancora speranza nel caos che avvolge questa crisi? Forse sì, forse no. Cosa mi resta se la religione che conoscevo è caduta? È proprio in questo abisso che posso trovare qualcosa di nuovo, una fede diversa, che non ha bisogno di risposte preconfezionate, ma che nasce da una comprensione profonda di ciò che sono. La verità non è mai una certezza, ma una continua evoluzione, e forse è proprio questo il punto.
Non siamo mai veramente persi finché continuiamo a cercare. Anche nel vuoto, nel silenzio, c’è una ricerca che non si ferma. Un cammino che non smette di rivelarsi, che continua a mostrarmi chi sono, chi posso diventare. La religione che conoscevo non è la sola strada. Il mio viaggio continua, in un mondo che sembra non avere più confini, ma che può essere ricostruito pezzo dopo pezzo.
Cosa mi insegnerà questo abisso? Forse, alla fine, non c’è una fine. O forse, la risposta è che il viaggio stesso è il significato. La domanda è: riuscirò a trovare la mia nuova fede? E voi, avete mai perso la vostra?
#religionepersa #cercareverita #speranza
Remember me, Eclipse