Neve, tè e silenzi
Posted on November 21st, 2024 at 6:13 AM | Tags: Estetica | 10 Comments
La mattina si presenta così: con una dolce violenza, come un ricordo che si fa spazio nella mente, con il suo silenzio che grida. La neve copre tutto, e il cuore batte un po' più forte. Le 6 del mattino ad Amsterdam. Il mondo sembra ancora addormentato, come se fosse rimasto impigliato in un sogno interrotto. Fuori, la neve cade lenta, coprendo ogni cosa con una delicatezza surreale. Amsterdam è deserta, nessuno a camminare, nessun rumore. Tutto tace, come se il tempo avesse preso una pausa, come se tutto fosse sospeso in un respiro trattenuto. Ho appena aperto gli occhi. Un risveglio lieve, ma profondo, come se la mia anima fosse ancora un po’ altrove. La stanza è buia, ma quel buio ha qualcosa di accogliente, come un abbraccio che non si svela troppo presto. Cammino in punta di piedi verso la cucina, i miei movimenti sono lenti, quasi rituali. Mi fermo davanti alla macchinetta del caffè, prendo la bustina di tè alla cannella e arancia. È un tè che scalda, che profuma di casa e di sogni che si rincorrono. Porto l’acqua a bollire, il rumore che fa mi riporta alla realtà, ma non è fastidioso. La casa è...