Posted on May 18th, 2023 at 1:40 PM | Tags: Rivoluzione | 5 Comments
Il dolore è il silenzio dell'anima che grida. E mentre tutto tace, io ascolto # Mi chiedo spesso come si possa crescere emotivamente in certi ambiti, ma rimanere vulnerabili in altri. Ho imparato ad amare le persone, forse anche più di quanto meritassero. Amare è un rischio. Ma chi, tra quelli che ho amato, meritava veramente il mio cuore? È dura ammetterlo: non molti. Non importa quanto tempo ci sia voluto per capirlo, è un’epifania che arriva sempre tardi. Ho eliminato le persone che non meritavano di restare. Una dopo l’altra. Come pezzi di vetro rotto che ti tagliano senza motivo. E adesso, il silenzio. Non urlo più. Non mi arrabbio più. Non perdo più tempo a discutere con l’ignoranza. Ora, riduco tutto a pura sopravvivenza emotiva. Rido della negatività. Non mi fermo mai a raccogliere i pezzi. E quando tutto sembra crollare, mi ritrovo a non sentire più nulla. È sorprendente come il dolore acceleri ogni passo. L'irrequietezza è dolore. La manipolazione è dolore. Ogni tradimento, ogni delusione: dolore puro. È una fiamma che brucia lentamente, eppure è proprio quella che ci spinge ad agire, a fare qualcosa per guarire. Ci è stato detto «lontano dagli occhi, lontano dal...
Posted on May 5th, 2023 at 2:17 PM | Tags: Algoritmi | 6 Comments
# 1 Il mondo della tecnologia è una presenza costante nella mia esistenza sin dal 1997. Ogni giorno, mi confronto con schermi e codici che, come un velo sottile, avvolgono la realtà. Mi chiedo spesso se questa connessione digitale arricchisca davvero la mia vita o se, al contrario, la stia riducendo ad una serie di interazioni superficiali. La tecnologia ha trasformato il modo in cui comunichiamo, permettendoci di rimanere in contatto con chiunque, ovunque. Le notifiche arrivano incessanti, come un battito regolare che scandisce la giornata. Ma cosa resta di noi quando ogni istante è filtrato attraverso un dispositivo? Quando le nostre conversazioni sono ridotte a emoticon e messaggi di testo? Nella mia vita quotidiana, il digitale si intreccia con il reale. Le e-mail che ricevo, i post che leggo, tutto contribuisce a un flusso continuo di informazioni. Eppure, in mezzo a questo caos, c'è un senso di mancanza, una sensazione di disconnessione che spesso emerge. Mi chiedo se possiamo davvero chiamare questo "comunicazione" quando le parole sono solo un'eco delle nostre emozioni più profonde. Passeggiando per le strade, vedo persone immerse nei loro telefoni, mentre la vita reale scorre attorno a loro. Siamo diventati spettatori della nostra stessa esistenza,...