Archive for October, 2019


Il confine della realtà

Posted on October 17th, 2019 at 3:48 PM | Tags: | 0 Comments
Mi trovo spesso a riflettere su ciò che esiste al di là di ciò che percepiamo. «Esiste qualcosa oltre ciò che vediamo? Io sento che c'è di più». Non è solo una questione di fede o di speranza, ma di scienza, di quello che i nostri strumenti ci dicono e quello che la mente umana è pronta ad immaginare. La teoria delle stringhe è un tentativo di descrivere la realtà a un livello più profondo di quanto non faccia la fisica delle particelle tradizionale. Questa teoria propone che le particelle subatomiche non siano puntiformi, ma piuttosto «stringhe» vibranti di energia. Ogni stringa può vibrare in modi diversi, dando origine a particelle con proprietà diverse. Ma qui c'è il problema: queste stringhe sono incredibilmente piccole, così piccole che non possiamo vederle con nessuno dei nostri strumenti attuali. In questo universo di vibrazioni e frequenze, ci chiediamo se le nostre percezioni siano limitate. La nostra comprensione della realtà è come una fetta minuscola di un cosmo infinito. Ogni scoperta scientifica ci apre a nuovi orizzonti, ma quanti di noi sono pronti ad accettare che ciò che consideriamo reale potrebbe essere solo una piccola parte di un quadro ben più ampio? I grandi...

La teoria delle stringhe

Posted on October 16th, 2019 at 6:18 PM | Tags: | 0 Comments
Immagina il mondo come lo conosciamo: la materia, l'energia, tutto ciò che vediamo e tocchiamo. Poi, immagina che alla base di tutto ci sia qualcos'altro. Non particelle, ma minuscole corde vibranti. Stringhe. Quelle sono le vere protagoniste della realtà, almeno secondo questa teoria. Non sono immobili, non sono semplici punti. Vibrano. E nel loro vibrare, determinano ogni cosa: la massa, l'energia, la forza di gravità, tutto. Stephen Hawking, fino agli ultimi istanti della sua vita, cercava di comprendere meglio questi concetti. Ha dedicato anni a esplorare come queste corde potessero spiegare l'universo. Lui ci credeva profondamente. Credeva che queste stringhe, sottilissime e invisibili, fossero la chiave per unificare la fisica quantistica e la relatività generale. Due mondi che, da decenni, sembrano in eterno conflitto. Eppure, la teoria delle stringhe non è facile da digerire. Richiede immaginazione, richiede di accettare che la nostra comprensione del mondo potrebbe essere incompleta. È come camminare su una fune, sapendo che sotto c’è il vuoto, ma confidando che quella fune sia reale, anche se non la vedi. Hawking si è avventurato in questo abisso con il suo solito coraggio. Per lui, il fatto che le stringhe potessero vibrare in un universo di molteplici dimensioni era...