Archive for November, 2018


Siamo pronti a riscrivere la nostra mente?

Posted on November 20th, 2018 at 3:30 PM | Tags: | 0 Comments
Mi siedo, il caffè davanti a me si raffredda piano, come ogni volta che mi perdo in un pensiero troppo grande da afferrare. Oggi, parlo di cervello, di ciò che siamo, o meglio, di quello che possiamo diventare. La chiamano plasticità cerebrale, quella capacità straordinaria della nostra mente di adattarsi, di mutare, di trovare nuovi percorsi quando quelli vecchi si spezzano. Mi viene in mente la prima volta che ho sentito questo termine. Era il 2010, un articolo di una rivista scientifica, dimenticato in sala d'attesa del mio dentista. Pensavo fosse una di quelle teorie belle a parole, ma difficili da provare. Ora, però, nel 2018, la scienza ha finalmente dimostrato ciò che sospettavamo da tempo: possiamo davvero cambiare. C'è una scoperta recente, affascinante. Alcuni ricercatori hanno trovato un modo per stimolare il cervello e favorire il recupero da traumi o malattie neurodegenerative. Pensa, un mondo dove non esiste più il concetto di “danno irreversibile”. Ogni cellula, ogni connessione, può essere ricreata, riscritta. È come se il cervello fosse un terreno fertile, pronto a rigenerarsi quando necessario. Eppure, c’è qualcosa di inquietante in tutto questo. Ci dicono che possiamo cambiare, che possiamo migliorare. Ma a quale prezzo? Mi domando se...

La forza che nasce dal dolore

Posted on November 16th, 2018 at 8:57 PM | Tags: | 0 Comments
Il cuore batte nel silenzio, mentre il mondo urla nel caos. # Caro cuore, Voglio raccontarti una storia, una storia di giorni in cui le cose non vanno come vorremmo, giorni in cui qualcuno, proprio qualcuno, potrebbe ferirci. Sì, proprio come quando una pioggia battente sembra volerci penetrare l'anima, lasciandoci in balia delle onde tempestose. In quei giorni, caro cuore, sentirai come un peso schiacciante. Le parole che vengono usate, quelle che non dovrebbero mai essere pronunciate, sembrano tagliare come lame affilate. Non è solo il dolore fisico che ci fa male; è il dolore che ci infondono le parole. La crudezza di alcune frasi, di alcuni atti, può sembrare un tormento incessante. Ma ricorda, ogni lacrima che scende non è una fine, ma solo un passo verso la comprensione di quanto siamo forti. Immagina di camminare in un bosco fitto, dove gli alberi si stringono attorno a te come una morsa. Ogni passo che fai è incerto, il sentiero è scivoloso e le foglie sembrano mormorare segreti che non possiamo afferrare. Quando qualcuno ci ferisce, è come se il bosco diventasse ancora più oscuro e minaccioso. Ma non temere, piccolo cuore, perché anche se non lo vediamo, c’è sempre...