Quando il mondo si è fermato
Posted on September 11th, 2018 at 4:32 PM | Tags: | 0 Comments
11 september 2001 Non posso dimenticare quell’11 settembre 2001. È una data che si è scolpita nella mia memoria come un marchio incandescente. Erano le 15:00, e stavo guardando il telegiornale, immersa nei miei pensieri quotidiani, quando le immagini iniziarono a scorrere sullo schermo. Le torri gemelle, simbolo di una potenza inarrestabile, erano ridotte in macerie. L’aria sembrava gelarsi mentre il mondo intero assisteva, paralizzato, a un disastro senza precedenti. La calma apparente di quei giorni estivi fu infranta da un catastrofico risveglio. Le immagini delle torri in fiamme, dei corpi precipitando nel vuoto, colpirono il cuore della mia coscienza. L’eco di quel giorno risuona ancora oggi. Ogni volta che ripenso a quelle scene, sento una fredda incompiutezza che mi pervade. Non si tratta solo di una tragedia distante; è come se avesse scosso le fondamenta del nostro stesso essere. Il dolore di quel momento è così palpabile, così vicino, che sembra di poterlo toccare con mano. Nel silenzio dopo la tempesta, le domande incombono: perché è successo? Cosa ha portato a questa violenza? E soprattutto, come siamo cambiati come esseri umani? Ricordo le notizie che si susseguivano: interviste con sopravvissuti, discussioni senza fine tra esperti, analisi geopolitiche. Ma nulla...