Posted on February 18th, 2016 at 6:12 PM | Tags: | 0 Comments
I ricordi si perdono tra odori lontani, impalpabili, mentre il cuore li insegue senza mai afferrarli # Febbraio. È come se l’aria avesse un peso diverso questo mese. Qualcosa di denso, che entra nei polmoni e ti costringe a respirare più forte, più consapevolmente. Ogni respiro porta con sé l'odore di qualcosa che non puoi toccare, ma che senti sulla pelle, dentro. Un'aria carica di umanità, di vite che passano vicino a te senza mai fermarsi. Quando cammino tra la folla, c’è sempre quell’odore, che non è mai lo stesso. Ognuno di noi porta con sé una scia unica, e io me ne accorgo più di quanto vorrei. Alcuni odori sono caldi, dolci, come se emanassero affetto, amore. Altri sono freddi, quasi metallici, come se avessero dimenticato cosa significhi essere vivi. E poi ci sono quelli che sanno di lacrime. Lacrime che non ho mai visto scendere, eppure sono lì, presenti, come un peso che ti si appoggia sulle spalle. Non si può fare nulla. Vorrei abbracciarli, tutti quei volti che vedo ogni giorno. Volti che non conosco, ma che sento vicini. Vorrei dir loro che andrà tutto bene. Che quel dolore, quell’odore che portano con sé, svanirà. Ma come...
Posted on February 11th, 2016 at 8:53 PM | Tags: | 0 Comments
La scienza è in festa. L’universo, da sempre silenzioso e misterioso, ha rivelato un segreto che ci accompagna da generazioni: le onde gravitazionali. La loro esistenza era stata teorizzata nel 1916 da Albert Einstein, un visionario che aveva osato immaginare un mondo oltre la nostra percezione. Ma è solo il 14 settembre 2015 che l’umanità ha catturato queste onde, e oggi, l’11 febbraio 2016, la scoperta viene ufficialmente annunciata dalla collaborazione LIGO/VIRGO. Questa rivelazione non è solo una vittoria della scienza, ma un autentico atto di coraggio e curiosità umana. Ricordo, come se fosse ieri, il momento in cui le onde gravitazionali sono state finalmente rilevate. Il cuore ha accelerato, e la mente ha cercato di afferrare l’immensità di questa scoperta. Gli scienziati di LIGO, con la loro dedizione e pazienza, hanno aperto una finestra su un nuovo modo di osservare l’universo. E io, come tanti altri, sono rimasta rapita dalla magnificenza di questo evento. Le onde gravitazionali sono onde nello spazio-tempo, prodotte da eventi cosmici catastrofici come la fusione di buchi neri o stelle di neutroni. Queste onde viaggiano alla velocità della luce, e la loro rilevazione rappresenta una conferma tangibile della teoria della relatività di Einstein. È come...