Strano Incontro
Posted on March 6th, 2014 at 1:30 AM | Tags: | 0 Comments
Amsterdam, una città piena di colori e contraddizioni. E io, Alice, immersa in un pub inglese, tra birra versata e fumo che si mischia all'odore di pesce fritto, cerco di trovare un senso a tutto questo caos. Ma cosa c'è di speciale oggi? Cosa c'è di straordinario in una giornata come tante? Apparentemente nulla, eppure... Eppure oggi è successa una cosa che non posso ignorare, che mi costringe a scrivere. Non so se è l'aria fredda di marzo o il peso di troppi pensieri, ma qualcosa dentro di me ha vibrato, come un’epifania. Stavo servendo al bancone, come sempre. Facce note e sconosciute, voci che si sovrappongono, risate che sembrano un lontano eco. Poi, d’un tratto, entra un uomo. Un volto anonimo, uno come tanti. Ma qualcosa di lui mi ha colpito. Forse lo sguardo, vuoto e intenso allo stesso tempo. Un uomo spezzato? Chi può dirlo. Ero lì, con il mio ipad in mano, pronta a servirlo. «Cosa prendi?» gli chiedo. Non risponde subito. Mi guarda fisso negli occhi. Sembrava volesse dire qualcosa di importante, come se le parole stessero lottando per uscire. Il tempo sembrava sospeso, e ho sentito un brivido lungo la schiena. Alla fine, con voce...