Stephen Hawking
Posted on July 18th, 2013 at 4:30 PM | Tags: | 0 Comments
Il destino si intreccia con la fragilità umana, e nella lotta per la vita, la mente resiste anche quando il corpo tradisce # Stephen Hawking. Non è solo un nome, ma un enigma vivente. Mi chiedo spesso come sia possibile, come l’uomo, il corpo che si disintegra, possa contenere una mente così potente, capace di sfidare l'universo. Ma eccolo, vivo, presente. Più brillante che mai, nel 2014. È impossibile non sentirsi piccoli al suo cospetto. Ma non è la sua fisica che mi incanta, è la sua resilienza. Quel dono raro di non arrendersi, mai. Pochi tra noi possono immaginare cosa significhi vivere in una gabbia. Una prigione fatta di ossa, muscoli, nervi che si rifiutano di funzionare. Hawking ha guardato negli occhi la malattia, l’ha osservata e l’ha sfidata. E ha vinto. Il suo corpo non lo ha fermato. Non lo ha sconfitto. Anzi, gli ha dato la forza di resistere. Di persistere. E allora, cosa ci resta? Perché siamo qui, noi, a cercare scuse per ogni piccola sconfitta quotidiana, mentre lui, paralizzato, insegna al mondo come si resiste? L’universo non ha cuore, ma la mente umana sì. Sì, Stephen Hawking ha cambiato il modo in cui vediamo il...