Archive for January, 2012
Posted on January 23rd, 2012 at 8:16 AM | Tags: | 0 Comments
Nel gelo si sciolgono i dubbi, la vita è un respiro nella bruma del tempo # Oggi l’Olanda è immersa in un abbraccio di gelo. La temperatura è scesa a -8 gradi, e le strade, avvolte da un manto di neve, sembrano sospese tra il silenzio e l'infinito. Camminando attraverso questo paesaggio, sento che ogni passo è un viaggio nella mia anima. È come se la neve, nella sua purezza, riuscisse a pulire i miei pensieri, a rendere ogni riflessione cristallina e nitida. In queste giornate di inverno rigido, quando l’aria è così fredda da bruciare i polmoni, il mio corpo si fa testimone di un’introspezione profonda. Le strade ghiacciate e le case coperte di bianco non sono solo uno spettacolo visivo, ma diventano un riflesso della mia stessa condizione interiore. La calma esteriore si fonde con quella interiore, e in questo silenzio invernale, ogni pensiero, ogni emozione, si fa più intenso, più chiaro. In questa sinfonia di silenzio e di neve, sento il peso dei giorni passati e la speranza per quelli a venire. È come se la musica e il freddo congelassero il tempo, permettendomi di riflettere su ciò che sono e su ciò che desidero diventare. Le...
Posted on January 5th, 2012 at 12:39 AM | Tags: | 0 Comments
Le giornate scorrono lente, ma il cuore batte forte. Qualcosa si muove nelle pieghe della vita # Ordine del mese 18/01 - Pagamento della casa 19/01 - Appuntamento con L'HEMA (centro commerciale) 21/01 - Visita Hortus | Giro turistico per Amsterdam 27/01 - Andare ad Haarlem e ritirare la mia carta di credito nuova Di cose da fare ce ne sono sempre tante, ma questa settimana mi sembra più densa. Sarà perché lavoro di sera, e questo mi lascia un’intera giornata per esplorare. Ed è proprio Amsterdam a chiamarmi, con la sua bellezza ambigua, il cielo grigio che si riflette nei canali, sperando sempre che il sole faccia capolino almeno un po'. Amsterdam col sole è una rivelazione. Le strade sembrano cantare, e io rimango lì, a fissare il cielo come se fosse un miracolo. Una meraviglia che non si riesce mai a catturare del tutto. C’è qualcosa di straordinariamente affascinante nel modo in cui la città si trasforma sotto il sole, come se tutti i suoi segreti fossero svelati all'improvviso. E io, con la mia solita faccia da pesce lesso, non posso fare altro che assorbire quel momento. C’è una luce particolare che ti entra dentro e ti spinge...
Posted on January 4th, 2012 at 6:56 PM | Tags: | 0 Comments
Via eterna che stringi il destino, tra mura di ricordi, oggi mi fermo a respirare # Amsterdam, Gennaio 2012. L’inverno taglia il viso con il vento freddo dei canali, ma oggi non mi importa. Oggi finalmente ho un tetto sopra la testa. Dopo mesi di ricerca, frustrazione e fallimenti, abbiamo trovato casa. Non è una di quelle vittorie che ti alzano dal suolo come nelle fiabe, ma una vittoria sofferta, una di quelle che ti ricordano che nulla è mai garantito. Non pensavo che trovare casa ad Amsterdam sarebbe stata un'impresa simile. Tutti parlano della città come di una delle capitali del mondo, della sua apertura, della sua tolleranza. Ma quando cerchi un posto dove mettere radici, tutto si complica. Ogni appartamento che vedevamo era già preso, ogni speranza si dissolveva in pochi minuti. La lista d'attesa sembrava infinita, i contatti erano freddi, distaccati, indifferenti. Ero arrivata a pensare che la città non ci volesse qui, che in fondo non avremmo mai trovato un posto che potesse diventare la nostra casa. Poi è successo. Un piccolo miracolo, un colpo di fortuna in una delle vie più famose del centro, proprio dove meno ce lo aspettavamo. Il cuore della città si...
Posted on January 1st, 2012 at 12:30 PM | Tags: | 0 Comments
Ogni sogno ha la sua rincorsa, ogni speranza la sua forza # Oggi Amsterdam mi accoglie con il suo freddo pungente. È il primo gennaio, un nuovo anno, un nuovo capitolo. Mi fermo un attimo e osservo le strade tranquille, ancora vuote dopo i festeggiamenti della notte. L’aria è frizzante, e nonostante il gelo, sento una strana sensazione di calore che mi avvolge. Sono qui da quattro mesi ormai, in questa città che ho imparato ad amare, con il suo ritmo lento e i suoi angoli nascosti. Sono qui con lui, il mio compagno di vita, la mia roccia in questo mare di incertezze. Ogni mattina, quando mi sveglio accanto a lui, sento una gioia profonda, un senso di completezza che non ho mai provato prima. Questa città ha il potere di rivelare ciò che è nascosto, di svelare l’essenza delle cose. Oggi, mentre mi perdo tra i vicoli stretti e i ponti che collegano una parte di me all’altra, penso a tutto ciò che vorrei realizzare in questo nuovo anno. Voglio scrivere di più, esplorare di più, amare di più. Voglio lasciare che questa città mi trasformi, mi plasmi, mi renda una versione migliore di me stessa. Eppure, c'è...
Posted on January 1st, 2012 at 9:30 AM | Tags: | 0 Comments
I fuochi esplodono nel cielo e dentro di me, ma lui mi prende la mano e mi riporta alla quiete # Amsterdam. Dicembre. Il vento taglia la pelle, ma mi piace. Mi ricorda che sono viva. Questo è il mio primo Capodanno qui. Amsterdam non è solo un punto su una mappa, è una città che sputa arte, cultura e caos, tutto insieme, come un mosaico che non finisce mai di comporsi. Lo sento sulle spalle, come se ogni passo che faccio su questi ciottoli fosse un pezzo della mia anima che si unisce al suo pavimento. Lui arriva, mi prende per mano, e mi sembra quasi che l’aria si riscaldi. Non parliamo molto. Non ce n'è bisogno. Le sue dita sono calde, salde. Come se mi dicesse con quel gesto silenzioso che tutto ciò che conta è adesso, qui, tra noi. I suoi occhi brillano di quella luce incerta che conosco troppo bene. Una promessa mai pronunciata. I fuochi d’artificio esplodono nel cielo sopra di noi. Il rumore mi entra nelle ossa, rimbomba. Amsterdam festeggia il nuovo anno. Ma io, io festeggio lui. È strano come il mondo si riempia di luci, suoni, eppure dentro di me ci sia...