Posted on January 28th, 2011 at 2:04 PM | Tags: | 0 Comments
In un angolo di mondo, l’acciaio del pregiudizio brilla come oro sbiadito # Dopo anni di sforzi e di lavoro nel negozio di lampade, il cambio di carriera che avevo tanto desiderato mi ha finalmente condotto alla R. Eppure, nonostante l’apparente successo, non riesco a scrollarmi di dosso una sensazione di disagio che mi stringe come una morsa. Oggi, mentre ero in pausa, ho deciso di pranzare al ristorante del penultimo piano, uno spazio che avevo sempre considerato un piccolo lusso personale, un angolo di tranquillità in cui rifugiarmi. Ma non appena mi sono seduta al tavolo, con la mia bella insalata di pesce, il manager del mio reparto è apparso come un’apparizione sgradita. Con uno sguardo gelido e una voce che non ammetteva repliche, mi ha fatto sapere che quel posto non era per me. “Avresti dovuto mangiare come tutti gli altri!” ha detto, la sua voce tagliente come vetro rotto. "Cosa?" Ho replicato. In un attimo, sono stata trascinata fuori dal mio angolo di serenità e gettata in una tempesta di confusione. Non contento, ha proseguito con domande invasive sulla mia famiglia, sul mio passato, e addirittura su come potessi permettermi di gustare un’insalata di mare in questo...
Posted on January 20th, 2011 at 9:46 AM | Tags: | 0 Comments
Nel labirinto dei giorni, dove si perde la luce, l’ombra di una scelta si allunga e si schiude. # Nel fragore del presente, l’eco di un passato che si dissolve si fa sempre più insistente. Le voci dei social media, Twitter e Facebook, sembrano svanire in una danza effimera che, giorno dopo giorno, mi trascina verso una riflessione inquietante. Mi chiedo se davvero questi strumenti della comunicazione contemporanea siano destinati a perdurare o se, come tante altre mode, sono destinati a dissolversi nella polvere del tempo. Mi guardo intorno e mi rendo conto che la mia vita, così come quella di molti, è un collage di frammenti digitali e frammenti umani. È come se fossimo diventati dei naviganti solitari su un mare di dati, cercando di trovare un senso in un oceano di informazioni superficiali. Mi ritrovo a riflettere su come questo possa influenzare la nostra essenza, la nostra profondità. C'è una solitudine che cresce, nonostante la connessione costante. È una solitudine che si nutre della nostra incessante ricerca di approvazione e di riconoscimento. Le notifiche sullo schermo del mio smartphone sono come le stelle che mi guidano in una notte senza luna, ma che, alla fine, non mi conducono...
Posted on January 6th, 2011 at 2:43 PM | Tags: | 0 Comments
Oggi il mio mondo si tinge di un nuovo colore, e le parole “nuove vette” sembrano il titolo di un libro che non avevo ancora scritto. Ho cambiato lavoro. Non perché fossi infelice, anzi, il contrario. Adoro i miei colleghi, adoro il mio titolare. Ma, come una mariposa che non si accontenta di restare in una crisalide, anche io ho bisogno di metamorfosi. Da anni, ormai, percorro le stesse strade, le stesse rotte. Mi alzo al mattino con una routine che, pur amata, comincia a starmi stretta. Il desiderio di provare qualcosa di nuovo, di mettermi alla prova in un contesto che ho sempre sognato, è diventato insopprimibile. Ecco perché ho deciso di dare una svolta alla mia vita professionale. La Rinascente mi ha presa. Quel nome, che evoca eleganza e prestigio, è ora il mio nuovo orizzonte. Non è stata una scelta semplice. Ho dovuto affrontare un turbine di emozioni e pensieri che si sono riversati come onde tumultuose. Ma la decisione è presa, e con essa è arrivata una nuova sfida, un’opportunità di crescita e di riscoperta. Non è solo un cambiamento di lavoro, è una rinascita personale. La parola "rinascita" ha un significato profondo. Non è solo...