Archive for December, 2009


Natale Intimo

Posted on December 6th, 2009 at 5:43 PM | Tags: | 0 Comments
Il Natale si avvicina con la sua carica di promesse e di ricordi. Mi ritrovo seduta nella mia stanza, circondata da un’armonia di odori e colori che solo questo periodo dell’anno sa evocare. Le Yankee Candles al profumo di Clean Cotton sembrano voler essere mangiate, e mi chiedo come mai questo aroma dolce e fresco abbia il potere di evocare un’inspiegabile euforia. È un mistero che mi diverte e mi inquieta allo stesso tempo. In questo momento, l'odore di cotone pulito sembra essere la quintessenza della mia serenità e del mio entusiasmo natalizio. Normalmente, la domenica è il mio giorno di quiete, un giorno da dedicare al relax e alla riorganizzazione della mia vita. Ma oggi, questa domenica, è diversa. I miei pensieri sono un turbinio di attività e progetti, e mi manca quel tempo prezioso per rilassarmi e dedicarmi a ciò che mi piace. Non ho avuto tempo nemmeno per progettare una grafica decente per questo blog, e mi scuso per la mancanza di aggiornamenti. I giorni stanno trascorrendo rapidi e mi trovo nella fase finale di una serie di progetti, proprio mentre il Natale si avvicina. La mia lista di compiti non sembra diminuire: lavoro, acquisti natalizi, e...

Delusione Globale

Posted on December 5th, 2009 at 11:35 AM | Tags: | 0 Comments
Sotto la neve di Copenaghen, la speranza si scioglie come ghiaccio # Seduta sul divano, con gli occhi incollati al televisore, non posso fare a meno di sentire il peso della delusione che gravita nell’aria. È la sera del 5 dicembre 2009 e il mio cuore è come un ghiacciaio in dissolvenza. La conferenza di Copenaghen sul cambiamento climatico, che tutti speravamo potesse essere un punto di svolta, si è chiusa senza un accordo vincolante. E ora, qui, nel calore di casa, il freddo dell’inazione mi avvolge come una coperta di gelo. Guardo il telegiornale e le immagini di quei volti, stanchi e rassegnati, si sovrappongono alla mia mente. I leader mondiali, che per giorni hanno discusso e dibattuto, sembrano ora dei burattini che non sono riusciti a muovere i fili del destino. La neve fuori dalla finestra sembra essere un simbolo perfetto di questa inazione, un manto bianco che nasconde la terra, senza però riuscire a cambiarne la sostanza. Non è solo il freddo fisico a colpirmi, ma quello emotivo. Mi ricordo di quando, con grande speranza, seguivo le notizie sul summit, immaginando un futuro diverso. Avevo creduto che la voce del mondo si sarebbe finalmente unita in un...