Posted on May 8th, 2009 at 10:13 AM | Tags: | 0 Comments
Quando il tempo si spezza, restano solo le ombre del passato # Il mattino è quieto, quasi innaturale. Mi alzo dal letto con la sensazione di essere fuori tempo, come se il mio corpo si muovesse in un universo parallelo. Non è il presente che mi circonda, ma un'eco lontana, un ricordo di qualcosa che è stato e che, in qualche modo, continua a vivere dentro di me. Il mio sguardo si perde fuori dalla finestra, dove il cielo ha un colore che non so descrivere. Non è né grigio né azzurro, è un misto di entrambi, come se anche il cielo fosse incerto su quale veste indossare oggi. Il tempo è strano oggi. Sembra che non scorra, come se il mondo fosse in pausa, in attesa di qualcosa che non arriverà mai. E mentre osservo l’orologio, mi rendo conto che non sono i minuti a essere immobili, ma io. Mi sento imprigionata in questo istante, incapace di muovermi avanti o indietro, bloccata in un limbo di riflessione e malinconia. È una sensazione che mi accompagna da giorni, come un’ombra silenziosa che mi segue ovunque vada. Forse è colpa del tempo, di questo maggio che sembra più autunnale che primaverile,...
Posted on May 4th, 2009 at 7:18 AM | Tags: | 0 Comments
Un viaggio nella semplicità e nell’innocenza perduta # Rivedo quella bambina con i capelli corti da maschiaccio, gli occhi spalancati verso il mondo, ancora ignara della complessità della vita. La semplicità di quei giorni la avvolge come una coperta calda, un'innocenza che si riflette in ogni gesto, ogni sorriso. A cinque anni, la vita è un giardino segreto dove ogni fiore è una scoperta e ogni gioco è una nuova avventura. All'epoca, il traffico era solo un concetto astratto, qualcosa che non esisteva nel mio universo fatto di biciclette, giocate a pallone e corse nel parco. Le preoccupazioni per le bollette da pagare, i conti che non tornano a fine mese, erano ombre lontane, problemi di grandi, di quegli adulti che osservavo con una certa curiosità ma da cui rimanevo distaccata, protetta nella mia bolla di spensieratezza. E il cuore spezzato? Ah, il cuore era un tamburo che batteva al ritmo di risate e sogni, non ancora segnato dalle ferite dell’amore e delle delusioni. L'unica cosa che poteva far male era una caduta dalla bicicletta, una sbucciatura al ginocchio curata con un bacio e una carezza. Il dolore era un concetto semplice, temporaneo, che passava in fretta e lasciava spazio...
Posted on May 1st, 2009 at 9:29 PM | Tags: | 0 Comments
Knowing and Knowledge is Beautiful # Conosco la bellezza. La vedo ogni mattina quando mi sveglio, riflessa nello specchio, negli occhi stanchi ma risoluti di chi sa di dover affrontare un altro giorno in questo mondo folle e meraviglioso. Conosco la bellezza della conoscenza, e ne respiro il profumo ogni volta che apro un libro, che esploro una nuova idea, che mi perdo nei labirinti della mente umana. È una bellezza che non sfiorisce, che non invecchia, che non muore. È una bellezza eterna. Vivo per sapere. Ogni singolo respiro, ogni battito del mio cuore è un tributo alla sete insaziabile di conoscenza. È una droga, una necessità vitale, un’ossessione. La conoscenza è il mio amante, il mio compagno, il mio peggior nemico. Mi tormenta, mi sfida, mi costringe a guardare oltre il velo dell’apparenza, a scavare nel profondo delle verità nascoste. E io, ostinata e feroce, accetto la sfida, giorno dopo giorno. Ogni pietra, ogni ombra, ogni sussurro del vento è un enigma da risolvere. Come in una libreria, l’odore di carta e inchiostro mi avvolge come un abbraccio. Sfoglio vecchi volumi, i titoli sbiaditi dal tempo, le pagine ingiallite, e sento la presenza di menti grandi, di anime...