Archive for January, 2009


Welcome Barack Obama

Posted on January 20th, 2009 at 4:31 PM | Tags: | 0 Comments
Obama: Una Nuova Alba Americana # Oggi, 20 gennaio 2009, è il giorno in cui la storia non solo scrive, ma si riscrive, reinventa se stessa. Barack Obama, il primo presidente afroamericano degli Stati Uniti, entra trionfante nella Casa Bianca, e mentre lo guardo, sento il battito frenetico di una nazione che respira, finalmente, un’aria di rinascita. L'America, con il suo animo ferito e la sua anima divisa, trova in questo momento il suo riscatto, e noi con essa. Questo è il nostro momento, questo è il nostro tempo, per ridare speranza e creare un futuro migliore... Queste parole non sono semplicemente un ritornello di campagna, ma un grido sincero di una generazione che non vuole più accontentarsi. Le sue parole, cariche di significato, arrivano dritte al cuore, perché sono pronunciate da un uomo che sa che la vera battaglia non è solo quella delle leggi, ma quella della trasformazione sociale e culturale. La presidenza di Obama non è solo l’innalzamento di una bandiera, ma l’apertura di una porta. Una porta verso un futuro che ancora dobbiamo costruire, ma che, per la prima volta, appare luminoso e accogliente. E mentre lo guardo prendere possesso del suo ufficio, sono pervasa da...

Alla Ricerca della Chiave Perduta

Posted on January 17th, 2009 at 1:17 AM | Tags: | 0 Comments
La porta chiusa sul dolore, il passaggio negato, la sofferenza in attesa # Il dolore sembra aver trovato una comoda dimora nella mia vita, e ogni volta che cerco di avvicinarmi a una via di fuga, trovo solo il freddo metallo di una serratura ben chiusa. Immagina di battere contro una porta che non cede mai, e ogni tentativo di aprirla sembra solo aumentare il peso che porti dentro. Questi giorni hanno la consistenza di un continuo tentativo di sbloccare un lucchetto che non sembra mai essere stato pensato per aprirsi Quello che mi colpisce di più è la sensazione di impotenza. È come se il dolore avesse deciso di fare da guardiano alla mia serenità, impedendo ogni accesso a una tregua che sembra sempre più lontana. Ogni volta che mi illudo di aver trovato una chiave, ogni volta che credo di aver individuato un sentiero verso il sollievo, mi ritrovo a sbattere contro il muro della realtà: la sofferenza è ancora lì, intatta e implacabile. Non posso fare a meno di chiedermi se esista una chiave che possa effettivamente aprire questa porta. Forse il problema non è tanto nella chiave, quanto nella serratura stessa, nel modo in cui è...

Il Tempo che non Torna

Posted on January 9th, 2009 at 4:00 PM | Tags: | 0 Comments
Le parole ormai svanite, un tempo passato che non può tornare, il rimpianto ci accompagna # Non c'è niente di più pungente di un rimpianto che arriva con il tempo, come una tortura lenta e inesorabile. Avete mai avuto quella sensazione di avere tutto il tempo del mondo per dire ciò che avreste dovuto, solo per accorgervi troppo tardi che il tempo è scaduto? Io ci sono passata. E ora mi trovo qui, a fare i conti con la dura realtà che le scuse che avrei voluto esprimere non avranno mai più la possibilità di essere ascoltate. In questi giorni, mi sembra che il tempo sia stato un ladro subdolo, rubandomi la possibilità di rimediare. Ogni giorno che passa senza che io prenda quella decisione, senza che io faccia quel gesto che avrebbe potuto cambiare tutto, il rimpianto cresce. Le parole non dette, i gesti mai compiuti, tutto ciò che avrebbe potuto sistemare le cose ora si è tramutato in un passato che non può essere cambiato. Siamo tutti vittime di questo inganno chiamato tempo. Pensiamo di avere una marea infinita di momenti, solo per scoprire che i secondi scorrono come sabbia tra le dita. E ora, mentre mi sforzo...

Il Volto Nascosto della Rete

Posted on January 3rd, 2009 at 12:50 AM | Tags: | 0 Comments
C'era una volta il mondo reale, dove le anime si toccano senza schermi # C'era una volta un mondo in cui le persone si incontravano senza il filtro delle luci blu degli schermi, dove i volti non erano pixelati e i sorrisi non erano emoticons. È in questo mondo che mi ritrovo in un freddo pomeriggio di gennaio, camminando per le strade di Milano, una città che sembra assopita sotto una coltre di nuvole grigie. Esco con l'intenzione di perdermi tra i vicoli, di sfuggire ai pensieri incessanti che assillano la mente durante il giorno. E proprio lì, in quel labirinto di vie sconosciute, li incontro. Sono persone vere, con occhi che raccontano storie, mani che si tendono in un gesto di amicizia, risate che riecheggiano nell'aria come musica improvvisata. Tutti milanesi, come me, figli di una città che ci abbraccia e ci confonde allo stesso tempo. Incontrarsi è fin troppo facile, come se una forza invisibile guidasse i nostri passi. Parliamo per ore, seduti attorno a un tavolino di un caffè (Marchesi) che sembra uscito da un'altra epoca, un rifugio contro la frenesia moderna. Discutiamo del mondo che cambia sotto i nostri occhi, della crisi economica che ci stringe...

Accettare il Proprio Limite

Posted on January 1st, 2009 at 12:00 PM | Tags: | 0 Comments
Quando la resa diventa un atto di saggezza # Lasciamo stare i buoni propositi di inizio anno. Non è mai stato il mio forte, lo sapete bene. Ogni gennaio, mi dico che sarà diverso, che quest’anno finalmente seguirò la mia lista di cose da fare, che realizzerò tutto ciò che mi sono promessa. E ogni anno, inevitabilmente, mi ritrovo a ridere amaramente mentre la lista si trasforma in una pila di fogli strappati e accartocciati. Perché? Perché è così che funziona. Fare programmi, fare progetti, significa prepararsi per il grande spettacolo del fallimento. Ho deciso di rinunciare. Davvero. Mi arrendo alle aspettative irrealistiche di un nuovo anno e alle promesse fatte a me stessa che, a questo punto, suonano solo come una commedia tragica. Mi arrendo a quella pressione sociale di essere sempre al massimo, di essere sempre la migliore versione di me stessa. Ho imparato che, a volte, il miglior modo per affrontare il caos è semplicemente accettarlo. Quindi sì, il mio proposito di quest’anno è non avere propositi. Un capolavoro di ironia, non trovate? È un inizio d’anno che potrebbe sembrare una sconfitta, ma in realtà è una forma di liberazione. Invece di inseguire ideali impossibili e obiettivi...