Archive for July, 2007


Tra il lavoro e la vita

Posted on July 13th, 2007 at 8:21 PM | Tags: | 0 Comments
In ogni respiro, in ogni passo, siamo sempre divisi tra ciò che dobbiamo e ciò che desideriamo. La vita è il nostro campo di battaglia, il lavoro la sua guerra # La sfida di bilanciare lavoro e vita personale è qualcosa che ho imparato a conoscere troppo bene. La libertà, quella che ho sempre cercato di afferrare come un’ancora di salvezza, sembra sfuggirmi di mano ogni estate. Eppure è qui, sotto il cielo che diventa rovente, che tutto accade. Il caldo, come un mantello opprimente, mi avvolge. E mentre il negozio, in questo luglio torrido, esplode di voci e urgenze, io mi sento intrappolata in un circolo che sembra non avere fine. C'è una confusione frenetica in ogni gesto, ma io trovo il mio spazio di respiro, sempre di più, tra un minuto e l’altro, tra un cliente e l’altro. Ma quando tutto sembra correre, io mi scopro a fermarmi, anche solo per un attimo. Un momento rubato dove il mio corpo si ferma, ma la mente non smette mai di correre. L'odore del legno lucidato, il profumo di una brezza che entra dalla porta... sono dettagli che mi si stampano nella pelle. Come un richiamo da un altro mondo....

Luci e ombre sulla pelle

Posted on July 4th, 2007 at 4:03 PM | Tags: | 0 Comments
Sono entrata in questo mondo per caso, quasi per sfida. Lavorare in un solarium non era un sogno, ma un esperimento. Volevo vedere come sarebbe stato stare al confine tra tecnologia e vanità, tra la cura di sé e l’illusione. Qui, nel cuore di Milano, la luce non dorme mai. Le vetrine riflettono bagliori incessanti, e io sono immersa in un flusso continuo di corpi e volti. Ogni cliente porta con sé una storia: una donna cerca di nascondere il tempo che corre, un ragazzo vuole solo una pelle dorata per il weekend. Io ascolto, consiglio, osservo. Le lampade a LED sono le protagoniste del nostro tempo. La loro luce fredda e precisa promette di riscrivere la trama della pelle: collagene ed elastina, due parole che ripeto come un mantra, sembrano segreti di giovinezza distillati. Eppure, quando accendo una di queste macchine, mi chiedo quanto possa essere reale tutto questo, e quanto di tutto cio' è solo un riflesso di ciò che desideriamo vedere. Il calore delle lampade UV, invece, ha qualcosa di primitivo, quasi primordiale. Un richiamo al sole che ci manca, una medicina luminosa che si insinua nei pori. Mi sorprendo a pensare alle vite che si intrecciano...