Archive for January, 2007


Storie di resilienza e riflessione

Posted on January 24th, 2007 at 1:04 PM | Tags: | 0 Comments
Il sole sfiora i vetri, timido ma tenace, come un promemoria che ogni giorno porta con sé una nuova possibilità. La mia palestra casalinga attende il suo primo respiro. Il tappeto nero del mio tapirulan brilla sotto la luce di mezzogiorno. Le tende, semiaperte, lasciano entrare un fascio di sole che illumina i contorni metallici dei pesi accanto a me. Una bottiglia d’acqua quasi vuota riflette l’arancione intenso delle pareti, creando un contrasto vibrante che mi fa sentire viva. Corro. Non solo con le gambe, ma con l'anima. Il rumore ritmico delle mie scarpe contro il nastro si mescola alla musica rap che esplode dalle casse. Il respiro è affannato, ma c’è qualcosa di quasi ipnotico in questa lotta tra corpo e mente. Non è solo fatica, mi dico. È il segnale che sto rivendicando uno spazio per me stessa. Ogni minuto che passa si trasforma in un piccolo traguardo. I miei polmoni bruciano, e le spalle, tese dalla postura al computer, iniziano a sciogliersi. È un dolore che conoscevo ma che avevo dimenticato: quel bruciore vivo, quasi una promessa, che solo l'impegno fisico sa dare. Dopo quindici minuti, il mio corpo si arrende a un calore intenso. Il sudore...

Il Conformismo e la Verità Nuda

Posted on January 18th, 2007 at 4:30 PM | Tags: | 0 Comments
Il desiderio di essere accettati è un veleno sottile. Non arriva mai con clamore, ma si infiltra nelle vene come un’ombra che cresce impercettibilmente, strisciando sotto la pelle. La società ci insegna che dobbiamo adattarci, che l'unico modo per esistere è diventare parte di una massa indistinta. E io, oggi, qui, ti parlo di questo con passione. Non posso più tollerare che la gente si nasconda dietro le maschere dell’omologazione, mentre ogni giorno si dimentica di respirare con la propria voce. Ah, l'umanità. Una continua lotta tra ciò che siamo e ciò che ci impongono di diventare. Un mosaico di sogni, di errori, di speranze spezzate e paure mai confessate. La diversità dovrebbe essere la nostra forza, eppure siamo spinti in un angolo, a fare della nostra essenza una copia di qualcosa che non ci appartiene. La vera essenza dell'individuo, però, è ribelle. È unica. E a volte è doloroso, quasi insopportabile, cercare di restare fedeli a quella scintilla che ci rende irripetibili. Voglio parlarne con te, E, mentre il vento fuori scuote gli alberi. Perché ti ostini a cercare di modellare gli altri come fossero argilla nelle tue mani? Ogni essere umano è un universo a sé, un cosmo...

Nuovo Inizio, Vecchie Ombre

Posted on January 1st, 2007 at 10:00 AM | Tags: | 0 Comments
Ci sono giorni che sembrano riempirsi di promesse, ma il silenzio, in fondo, è il più grande degli inganni # Mi sono appena svegliata. La stanza è invasa dalla luce morbida del mattino, il tipo di luce che ti accarezza, che non chiede niente. I rumori fuori, un lontano ronzio della città, sembrano così estranei a questo spazio. Mi sento come se fossi in bilico, in un tempo sospeso tra il nuovo anno e il respiro che ancora trattengo. Il 31 dicembre è appena passato, ma rimane dentro, nelle vene, nei ricordi. Non importa che stavo in Duomo, con Hikari, la mia amica giapponese che ha portato un po’ della sua calma in un angolo del mio cuore agitato. Milano era avvolta da un freddo pungente, le luci dell’albero di Natale brillavano come illusioni in un cielo che non prometteva nulla di buono. Ho respirato l'aria umida, il profumo di pioggia che non arriva mai fino in fondo. Eppure, c'era qualcosa di dolce, in quella notte, qualcosa che ti fa pensare che forse, forse, non tutto è perduto. I ricordi della serata passano davanti ai miei occhi come un film che non ho mai scelto di guardare. Hikari mi ha...