Sospesa tra silenzio e verità
Posted on July 31st, 2006 at 2:12 PM | Tags: Memoria | 0 Comments
Non c'è libertà senza ascolto, senza fermarsi, senza sentire il battito che siamo davvero # Luglio 2006. È un caldo asfissiante che ti avvolge, come una coperta di fuoco che ti costringe a rimanere immobile, a pensare ad ogni gesto. Le strade sono vuote, la città respira a fatica, ma io, nonostante tutto, resto. Il silenzio che mi circonda non è vuoto: è pieno di domande. Domande che, da troppo tempo, non mi ero mai concessa di ascoltare. Cucino. È un atto meccanico, il solito. Eppure, in questa notte che sembra infinita, ogni gesto è diverso. La cipolla che soffrigge nella padella è un odore pungente, dolce e amaro allo stesso tempo. L'aria di casa si mescola con il profumo acuto dell'olio, che schizza appena nel fuoco. L'intensità dell'aroma si mischia al caldo che sale dall'asfalto, come un ricordo di mondi lontani, eppure così vicini. L'odore che si fa strada nelle narici è come il bisogno di respirare, di trovare un senso in questa immobilità forzata. Ma come posso respirare in un mondo che mi toglie l'aria? Forse non si può, penso. Forse la risposta è nel fermarsi. Guardo fuori dalla finestra. Il cielo è privo di nuvole, solo stelle,...