Posted on June 23rd, 2004 at 10:48 PM | Tags: Algoritmi | 0 Comments
Sono qui, davanti allo schermo, come un soldato che torna a calpestare il campo di battaglia. Mi siedo, appoggio le mani sulla tastiera, e sento la tensione di chi è stata lontana per troppo tempo. Questo blog non è solo un angolo virtuale; è un pezzo di me, uno spazio dove la mia anima si intreccia con la rete, dove ogni parola è un frammento di qualcosa di più grande, di qualcosa che urla per essere espresso. Sono tornata. La pausa è stata lunga, più di quanto avessi immaginato. Mi sono concessa di fuggire, di perdermi nella vita reale, di scoprire chi sono senza l’eco delle mie stesse parole. Le vacanze ad Alassio sono state un balsamo per la mente: sabbia calda sotto i piedi, il profumo di mare che si mischiava a quello delle creme solari, e il vento che portava via ogni pensiero pesante. Ma una voce dentro di me continuava a sussurrare: «Non puoi restare lontana per sempre.» E così, eccomi qui. Mentre la musica di Ray Charles mi accompagna: «Hit the Road Jack» risuona nelle cuffie, una promessa a me stessa, sistemo l’ultimo dettaglio. Ogni riga di codice, ogni impostazione, ogni pixel è il risultato di...
Posted on June 10th, 2004 at 8:30 PM | Tags: Memoria | 0 Comments
Ci sono silenzi che parlano più di mille parole, e suoni che spezzano il cuore # Stasera il mondo sembra più vuoto. Ray Charles se n’è andato. Non è solo la morte di un uomo, ma quella di una voce che ha saputo attraversare il tempo, abbattendo ogni barriera. Una voce che parlava dritta all’anima, senza bisogno di traduzioni. Resto ferma in cucina, con una tazza di tè tra le mani, mentre la radio ripete le sue canzoni. Il profumo del tè si mescola all'odore della pioggia che scivola sull'asfalto fuori. È un odore che sa di calma e malinconia, di qualcosa che finisce e qualcosa che inizia. Poggio la tazza sul tavolo, accendo una candela. La sua fiamma tremolante sembra danzare con le note di Georgia on My Mind che si diffondono nell’aria. Chiudo gli occhi. Ed è lì che lo sento. Non il silenzio della sua assenza, ma la sua presenza ovunque. Ray Charles non era solo un musicista. Era un narratore, un visionario. «La musica è un linguaggio universale», diceva. E lui lo parlava alla perfezione. Con ogni nota, raccontava storie di amori perduti, di giorni di sole e di tempeste interiori. Raccontava la vita. Penso al...
Posted on June 10th, 2004 at 12:00 PM | Tags: Algoritmi | 0 Comments
Benvenuti al "Test della Vita" di Alice/Elis! Ecco una serie di domande per conoscere meglio chi sono e cosa penso. Ho risposto sinceramente, anche se talvolta in modo scherzoso. Spero vi diverta leggerle! [Generale] 1) Nome: Alice / Elis 2) Soprannome: bambolina, Ally, Bambola, Eclipse 3) Compleanno: July, 08 4) Abiti a: Milano (Durante la settimana) e Genova (nei fine settimana) 5) Vorresti vivere a: Colorado Springs 6) Non vorresti vivere a: Milano 7) Destro, mancino o ambidestro? ambidestra 8) Colore degli occhi: miele con pagliuzze gialle 9) Colore dei capelli: biondo platino 10) Numero di scarpe: 37/38 (dipende dalle scarpe), 38 per le air max 11) Occhiali: da sole giganti 12) Orecchini: brillantino di minnie mouse 13) Piercing: no. 14) Tatuaggi: no. 15) Segni particolari: ho un neo sulla guancia 16) Tendenza sessuale: etero 17) Religione: Cattolica Cristiana 18) Pacifista o guerrigliero? dipende dalle volte, ma direi pacifica 19) Lingue parlate: italiano, inglese e francese. [Preferenze] 20) Animali domestici:gatto. 21) Piante domestiche:ferocactus. 22) Strumento musicale:da piccola suonavo il pianoforte. 23) Genere musicale:rap, rnb, soul, blues, ma adoro anche la musica elettronica come techno e hardcore. 24) Materia scolastica:matematica, scienze e biologia 25) Colore: nei vestiti adoro il beige, mentre...