Posted on June 23rd, 2004 at 10:48 PM | Tags: Algoritmi | 10 Comments
Sono qui, davanti allo schermo, come un soldato che ritorna a calpestare il campo di battaglia, e il battito del cuore non mente. La tensione è quella di chi è stata lontana troppo a lungo, di chi ha ceduto alla tentazione di fuggire, di mettersi in disparte, di ricercare una tranquillità che mai può davvero esistere. Mi siedo e appoggio le mani sulla tastiera, il freddo dei tasti si fa sentire come una scossa elettrica, un ricordo di quel mondo che per troppo tempo ho evitato. Questo blog non è solo un angolo virtuale, una distesa di parole che scorrono senza anima. È un pezzo di me, uno spazio in cui la mia anima si intreccia alla rete, e ogni parola che scrivo è un frammento che urla per essere detto, urlando nel silenzio che non si ferma mai. Sono tornata, ma non è un ritorno: è un richiamo che non posso più ignorare. La pausa è stata lunga, una distanza che non pensavo di riuscire a percorrere. Mi sono concessa di fuggire, di perdermi tra le braccia di una vita che non appartiene a nessun altro, una vita che non risponde a nessuna aspettativa, tranne la mia. Ho lasciato...
Posted on June 10th, 2004 at 8:30 PM | Tags: Memoria | 30 Comments
Stasera il mondo ha smesso di respirare come faceva prima. C'è una crepa nell’aria, una fenditura che attraversa il tempo e si fa spazio tra le ossa. Non so quando ha cominciato a farsi sentire, se con le prime gocce di pioggia o con le note che la radio ha lasciato andare nell’aria come una confessione a mezza voce. Ma so che adesso c’è. Ed è viva. Ed è presente. Una mancanza che ha il sapore pieno di chi è stato troppo, di chi ha dato tutto, e adesso non c’è più. Ray Charles se n’è andato. E non è solo un corpo che smette di muoversi, non è solo un nome che si spegne sui giornali. È qualcosa che si slaccia dentro, una corda che si spezza e lascia un suono che non si può dimenticare. Il mondo era più intero quando lui cantava. Era più caldo, più umano, più vero. Ogni parola che pronunciava era una lama affilata e insieme una carezza, un graffio che guariva, una ferita che ti faceva sentire vivo. C’è un silenzio stasera che pesa più di mille voci. Il silenzio dopo la musica, quello che resta quando tutto si è fermato ma tu...
Posted on June 10th, 2004 at 12:00 PM | Tags: Algoritmi | 0 Comments
Benvenuti al "Test della Vita" di Alice/Elis! Ecco una serie di domande per conoscere meglio chi sono e cosa penso. Ho risposto sinceramente, anche se talvolta in modo scherzoso. Spero vi diverta leggerle! [Generale] 1) Nome: Alice / Elis 2) Soprannome: bambolina, Ally, Bambola, Eclipse 3) Compleanno: July, 08 4) Abiti a: Milano (Durante la settimana) e Genova (nei fine settimana) 5) Vorresti vivere a: Colorado Springs 6) Non vorresti vivere a: Milano 7) Destro, mancino o ambidestro? ambidestra 8) Colore degli occhi: miele con pagliuzze gialle 9) Colore dei capelli: biondo platino 10) Numero di scarpe: 37/38 (dipende dalle scarpe), 38 per le air max 11) Occhiali: da sole giganti 12) Orecchini: brillantino di minnie mouse 13) Piercing: no. 14) Tatuaggi: no. 15) Segni particolari: ho un neo sulla guancia 16) Tendenza sessuale: etero 17) Religione: Cattolica Cristiana 18) Pacifista o guerrigliero? dipende dalle volte, ma direi pacifica 19) Lingue parlate: italiano, inglese e francese. [Preferenze] 20) Animali domestici:gatto. 21) Piante domestiche:ferocactus. 22) Strumento musicale:da piccola suonavo il pianoforte. 23) Genere musicale:rap, rnb, soul, blues, ma adoro anche la musica elettronica come techno e hardcore. 24) Materia scolastica:matematica, scienze e biologia 25) Colore: nei vestiti adoro il beige, mentre...