Archive for July, 2003
Posted on July 29th, 2003 at 11:43 PM | Tags: Celebrazioni | 0 Comments
Sono passati pochi giorni dall'ultima volta che ci siamo sentiti, vero? Eppure, sembra un'eternità. A volte, mi domando come possa passare il tempo senza che me ne accorga, come se i giorni sfumassero tra le dita e le ore si mescolassero come colori in un dipinto. Spero che tu stia bene, che tutto vada per il meglio. Spero che tu stia vivendo i tuoi giorni con la stessa intensità con cui li vivo io, anche se, forse, questo è chiedere troppo. Volevo raccontarti di un momento che mi è capitato di recente. Ero in discoteca, come al solito, circondata da amici e da gente che ballava, che si lasciava trasportare dalla musica. Il sudore, il ritmo, le luci che esplodono nel buio. E poi è successo qualcosa di strano. In mezzo alla folla, ho avvertito una spinta dietro di me, un corpo che mi si avvicinava mentre mi muovevo al ritmo della musica. Non avevo idea di chi fosse, finché mi sono girata e ho visto T., il mio migliore amico, proprio dietro di me. Un attimo, e ci siamo trovati là, insieme, nel mezzo di quella folla. Senza dirci nulla, eravamo sincronizzati nei movimenti, come se il nostro corpo...
Posted on July 24th, 2003 at 11:09 PM | Tags: Rivelazioni | 0 Comments
Tra luci soffuse e sguardi furtivi, il silenzio racconta la mia storia # Sono appena rientrata dopo una notte che difficilmente dimenticherò. Una notte che sfida la monotonia, che mi scuote dalle abitudini, dal grigiore che ogni giorno mi accompagna. L'oscurità del locale, la musica che rimbomba, l'odore di fumo e di disinibizione nell'aria. Ma è qualcosa di più. È il silenzio tra un respiro e l'altro, quello che parla in modo più forte di mille parole. Non ho mai amato gli eccessi, ma quella notte è stata un'eccezione. Un'eccezione che mi ha sorpreso. Iniziamo a ridere come se fosse l'unica cosa che conta. Gli altri, che ancora non conosco, cominciano a fare battute. Ridi, ridi, c'è un'urgenza in ogni risata, come se stessimo cercando di scacciare qualcosa. Non posso fare a meno di riflettere: quanti di noi ridono davvero? Non mi piacciono le risate vuote, quelle che non raccontano nulla. Ma questa è diversa. Ogni parola, ogni aggettivo che si attribuisce agli altri è una fotografia. Un'istantanea della percezione di ciascuno. Qualcosa che ti fa guardare te stessa da fuori, come se fossi un oggetto da analizzare. C'è un ragazzo carino al bar, uno di quelli che ti fanno...
Posted on July 7th, 2003 at 10:30 PM | Tags: Celebrazioni | 0 Comments
Le ore scorrono e ci cambiano, ci rendono consapevoli del peso del tempo che non si ferma mai # Cosa resta di un anno? Questo compleanno, l'ennesimo che la vita mi regala, è il primo in cui mi fermo a pensare davvero. E sono DICIANNOVE. Un numero che suona strano, diverso, come se entrassi in una nuova fase, ma senza sapere cosa mi aspetta. Mamma, come passa il tempo. Solo ieri avevo diciotto anni e credevo che nulla potesse cambiare. Oggi, guardandomi allo specchio, vedo una giovane donna che si è costruita, pezzo per pezzo, e che, nonostante tutto, non ha mai smesso di inseguire la propria libertà. Ho pensato a come sono cambiata, a quanto il mondo che mi circonda è cambiato e a quanto anche io, con lui, abbia mutato pelle. Sono più forte, più sicura di me stessa, ma anche più consapevole di quanto sia importante godersi ogni istante. Non c'è più spazio per le cose banali, per le attese che non portano a nulla. Voglio vivere. Voglio respirare. Voglio che ogni respiro mi renda viva, nel senso più profondo. Ogni istante è un dono che non va sprecato. Il mio compleanno, quest'anno, è stato qualcosa di...
Posted on July 4th, 2003 at 7:00 AM | Tags: Estetica | 0 Comments
Nel riflesso del mare, ho visto me stessa. # Il sole è appena sorto, ma la spiaggia è già invasa dai primi turisti. Non è mai troppo presto per respirare il mare, per sentire quella brezza che ti accarezza la pelle come una promessa. La sabbia è umida, gelida, sotto i miei piedi. Cammino a passo lento, assaporando ogni respiro di quella libertà che solo il mare può dare. Mi fermo. Il riflesso dell’acqua è come uno specchio, ma non ci vedo la mia immagine. Vedo qualcosa di più. Mi guardo, eppure è come se fossi in un altro corpo. La donna che vedo nell'acqua non è quella che sono stata ieri, né quella che ero qualche mese fa. È qualcuno che non avevo mai visto prima. Eppure, è come se l’avessi sempre conosciuta. È lì, con gli occhi di chi ha imparato a non farsi illusioni, ma anche di chi, nonostante tutto, sa ancora come credere. I miei pensieri corrono veloci, come le onde che si infrangono sulla battigia. Poi, qualcosa mi fa tornare alla realtà: la voce di M., il bagnino dai capelli biondi. Mi ha chiamata, ieri. Ha detto che gli manco. Ho riso, senza sapere cosa...
Posted on July 2nd, 2003 at 9:30 PM | Tags: Memoria | 0 Comments
Lo senti il profumo del mare? È più di un odore, è la sensazione di un mondo che ti accoglie e ti scaccia, tutto in un attimo # Sono finalmente a Loano. Non ci posso credere. Quattro mesi di studio e sacrifici, e ora… il nulla. Posso respirare. Posso lasciarmi andare. La brezza marina è il mio primo abbraccio, appena esco di casa. Mi colpisce la pelle come una mano gentile e un po’ ruvida, accarezzandomi mentre cammino lungo il lungomare. Non c'è niente di più potente del mare: quell’orizzonte che si estende senza fine, l’acqua che si frange, le onde che ti raccontano segreti antichi. La focaccia, appena uscita dal forno, calda e saporita, sussurra tra i miei denti. L'aroma di rosmarino e olio d'oliva invade l’aria, un contrasto selvaggio con il profumo salato della salsedine che mi avvolge. C'è qualcosa di liberatorio nel mangiare mentre si è immersi nel silenzio di una natura che sembra non aver bisogno di me, ma che mi accoglie comunque. Mi fermo per un attimo, lascio che le onde mi parlino. Le vedo, le onde. Voglio dire qualcosa, ma le parole mi sfuggono. Le onde hanno una lingua loro, un suono che ti...