Archive for April, 2002


Il Respiro della Libertà

Posted on April 25th, 2002 at 8:00 PM | Tags: | 22 Comments
Milano, oggi, ha il profumo di una libertà che non si ferma. È nell’aria calda di questo pomeriggio, nel silenzio che precede la tempesta della sera. Il sole abbassa la testa, ma la città non smette mai di correre. Oggi è la giornata della liberazione, quella che ti entra dentro senza chiedere permesso. Una liberazione che sa di promessa, di speranza, di futuro. O forse, più che di futuro, di un passato che non vogliamo dimenticare. Camminiamo tra le strade, tra la gente che ride, che celebra, che spera. Ma io sono ferma. Non fuori, ma dentro. Non mi scosto dalla massa, ma una parte di me resta indietro, sospesa tra la folla che festeggia e un pensiero che mi scivola tra le mani. Non è solo festa, non è solo gioia. C’è un peso che non riesco a scacciare. Un dubbio, sottile, che mi fa sentire distante. La libertà... E' mai veramente nostra? O ci sfugge, come un soffio di vento che non si riesce a tenere stretto? Passiamo sotto i portici che ci sono familiari, ma oggi sembrano diversi. Ogni pietra sotto i nostri piedi racconta una storia che non vogliamo sentire. Eppure, mentre cammino, mi accorgo che...

La Verità che Nasce

Posted on April 25th, 2002 at 12:13 AM | Tags: | 20 Comments
Cosa faresti se un giorno ti trovassi a vivere senza la persona che ti ha accompagnato per anni, senza il legame che ti dava senso? Quante volte hai pensato che nulla potesse rompervi, che niente avrebbe potuto separarvi, che la vostra forza fosse invincibile? Poi, la realtà ti sfida, e ti trovi a domandarti se davvero il filo che vi univa fosse così solido. È così fragile, il nostro pensare di essere invincibili, eppure ci troviamo a guardare il vuoto, quel vuoto che avanza lentamente ma inesorabilmente. E ti chiedi, ma com’è possibile che nulla duri? Che la roccia si sbricioli con un solo colpo, senza che nemmeno ce ne accorgiamo? Le illusioni ci intrappolano in gabbie invisibili. Pensiamo che tutto sia per sempre, e poi arriva il momento in cui tutto crolla. Un istante, una parola, una distanza che si fa troppo lunga. Non basta. Non c’è più niente. La memoria ti inganna e ti rende vulnerabile, come un viaggio senza meta, senza direzione. Ogni passo è incerto, eppure, continuiamo a camminare, con il cuore gonfio di ricordi che non possiamo più toccare. È la paura che ci guida, la paura di non riuscire a trovare la via, ma...

Una pellicola in piu’

Posted on April 19th, 2002 at 1:43 AM | Tags: | 10 Comments
C’è qualcosa nell’aria quando entri in una videoteca. È il profumo di plastica che ti avvolge, un mix di nostalgia e curiosità che ti fa pensare che il mondo sia ancora un luogo da scoprire. Ancora tutto da scegliere, tutto da vivere. Le videocassette, quelle scatole misteriose, sono come vecchi tesori nascosti, e ogni etichetta è una promessa, una strada che si apre senza certezze, ma con la speranza di un viaggio che non sai dove ti porterà. Un passo verso un altro mondo, sempre un po’ più lontano, un po’ più grande di quello che pensavi di conoscere. Sono le luci fredde di un negozio pieno di colori sgargianti e scritte neon che ti attirano, ma è il senso di incertezza che ti fa restare. Non c’è un solo momento che si ripete quando scegli il film, come se ogni scelta fosse unica, irripetibile. Il gesto di afferrare la cassetta è come un atto di fede, un piccolo sacrificio per entrare in una dimensione che conosci solo per somiglianza, ma che non è mai la stessa. La videocassetta pesa nelle mani, il suo peso grezzo è qualcosa di solido. Ogni cassetta che prendi è una storia che ti entra...