Posted on February 23rd, 2001 at 3:00 PM | Tags: Resilienza | 0 Comments
Il suono del campanello, squillante e inaspettato, mi sveglia da un sogno che non ha nulla a che vedere con la realtà che mi attende. Mentre tanti scivolano verso la libertà, io vado a correre, non per passione, ma per obbligo. Eppure, in questo tragitto, c’è qualcosa che mi sta cambiando. Entrare in palestra è come entrare in un altro mondo. Una palestra polverosa, dove l’aria sa di fatica e sudore. La stessa aria che diventa più pesante ogni volta che il mio allenatore mi guarda, pronto a dispensare ordini con un sorriso tra il disperato e il motivante. Le sue parole suonano dure, ma sono quelle che mi fanno andare avanti. Non c’è spazio per la malinconia, non c’è spazio per fermarsi. Ogni passo che compio è una battaglia. Ogni peso che sollevo è un'eco di un futuro che mi spaventa. Corsa a ostacoli, salto in alto, lancio del peso. Ogni esercizio è una sfida contro me stessa. Perché mi trovo qui? Cosa sto cercando? È la domanda che mi faccio ogni volta che il mio corpo grida. La risposta non arriva mai. Ma non mi fermo. Forse non è mai stato il mio scopo quello di vincere, ma...
Posted on February 20th, 2001 at 1:45 PM | Tags: Rivelazioni | 0 Comments
È strano come il tempo sembri allungarsi quando non lo stai vivendo davvero. La mia mente è un campo di battaglia, affollato da pensieri che non vogliono fermarsi. Ogni ora che passo sui libri, ogni pagina che leggo sembra scivolare via da me, come se non appartenesse a nessuna parte del mio corpo. È come se il mio cervello cercasse di reagire, ma la mente è troppo stanca per resistere. Faccio finta di capire, di afferrare concetti che sembrano voler sfuggire dalla mia presa. La biologia, la chimica, la matematica. Tutto mi scivola tra le dita, ma dentro di me, c'è qualcosa che non riesco a ignorare. La rabbia cresce ogni giorno. Non capisco come si possa vivere dentro un sistema che non ti ascolta, che ti costringe a credere che il futuro debba essere solo una catena di numeri e formule. Mi sento come una molla compressa, pronta a scoppiare. È questa la vita che mi hanno promesso? Un susseguirsi di esami, di doveri che si sovrappongono, come pietre su una schiena già piegata? Sono solo una ragazza, eppure mi sento come se dovessi risolvere enigmi che nessuno ha mai spiegato davvero. La società mi dice che devo essere...
Posted on February 14th, 2001 at 5:30 PM | Tags: Poesia | 13 Comments
Febbraio è il mese dei cuori. Ma cosa accade quando il cuore è vuoto? # Inizia febbraio, e mi ritrovo a pensare che forse dovrei rimanere nascosta sotto le coperte per tutto il mese. Un'altra festa di San Valentino si sta avvicinando, e già vedo in giro cuori e promesse, sorrisi fasulli e una pressione incessante per essere felici, innamorati, perfetti. Ma, sinceramente, dove è finito il senso di questa giornata? Non voglio fiori. Non mi servono messaggi zuccherosi o cene a lume di candela. Non c'è niente di romantico in un mondo che ti dice cosa sentire. A me, a febbraio, serve un angolo tranquillo dove non si parli di amore, ma di verità, quella scomoda e necessaria. Le persone mi guardano, si aspettano una reazione, una partecipazione. Ma io non so come partecipare a questa festa che non mi rappresenta. Non posso fingere un amore che non sento, o almeno non ancora. Mi trovo in mezzo a una folla che celebra qualcosa che non mi appartiene, e mentre tutti corrono dietro alla felicità preconfezionata, io rimango lì, in silenzio, a guardare, e a riflettere. Forse l'amore è solo un’illusione. Il vero amore? È quello che trovo dentro di...