Posted on June 13th, 2023 at 1:56 PM | Tags: Resilienza | 13 Comments
È passato del tempo dalla pandemia che ha travolto le nostre vite. Eppure, le cicatrici sono ancora fresche, l'eco delle giornate confinate echeggia nella nostra quotidianità. In questo momento di riflessione, mi trovo a scavare nei resti di ciò che eravamo e di ciò che siamo diventati. La pandemia ha ridisegnato i confini della nostra esistenza, imponendoci una pausa forzata. Mi ricordo di quei giorni di incertezze, di mascherine e distanze sociali, di un mondo che sembrava essersi fermato. Ogni gesto, ogni contatto, era avvolto da un senso di incompletezza, di normalità perduta. Le abitudini quotidiane sono mutate, le priorità sono state rimesse in discussione. La fragilità del nostro sistema è emersa in modo crudo e inaspettato, e con essa, una riflessione più profonda sul nostro modo di vivere. Ci siamo ritrovati a confrontarci con le nostre paure più intime, e a mettere in discussione valori che sembravano immutabili. Guardando indietro, vedo una società che ha cercato di ricostruire una normalità che non esiste più. Il mio mondo interiore è stato profondamente influenzato da questo periodo, come un prisma che ha scomposto e riformato la luce della mia percezione. Ho imparato che la resilienza non è solo un atto di...
Posted on January 20th, 2023 at 1:22 PM | Tags: Resilienza | 9 Comments
Il confine tra ciò che scrivo e ciò che vivo diventa ogni giorno più sottile # La scrittura è cambiata, si evolve continuamente, proprio come me. Ogni parola che scelgo, ogni frase che compongo, non è più solo un esercizio di stile. È vita. Un riflesso di quello che sono ora. O forse, di quello che sto diventando. Le mie storie si mescolano al quotidiano, ai volti che incontro, agli angoli di questa città. Ma è davvero tutto qui? Ricordo quando scrivevo con una certa ingenuità. Come se tutto fosse facile, come se le parole fossero semplicemente lì, pronte per essere afferrate. Ora so che non è così. Ogni singola frase è una lotta, un percorso. E non basta più parlare di me. Voglio scavare più a fondo, esplorare le complessità che ci circondano. La politica, la scienza, l'identità. Tutto ciò che ci definisce come esseri umani. Ma c'è di più. La tecnologia ha cambiato il modo in cui comunichiamo, come interagiamo con il mondo. Ci sono giorni in cui mi sembra di essere intrappolata in un flusso costante di informazioni, incapace di fermarmi e riflettere. Scrivere, per me, è diventato un modo per rallentare il tempo. Per dare un...
Posted on January 1st, 2021 at 2:27 PM | Tags: Resilienza | 3 Comments
L'anno che ci lasciamo alle spalle è stato un campo di battaglia invisibile. Il 2020 ha scosso il nostro mondo come un terremoto silenzioso, portando con sé il peso di un'epoca che non possiamo ignorare. È difficile non sentirsi oppressi da un silenzio assordante, una quiete forzata che ha avvolto le strade, le piazze e i nostri cuori. Nel bel mezzo del lockdown, mi sveglio ogni giorno con il pensiero che il tempo si è fermato, mentre il mondo continua a girare in una danza che non riconosciamo più. Le giornate si allungano come ombre interminabili, e il nostro respiro diventa una merce rara in una città che sembra chiedere silenzio come unico rimedio. I newsfeed sono saturi di numeri e statistiche, ma cosa significano davvero questi numeri per chi li vive ogni giorno? Le notizie di contagi e morti, di ospedali al collasso, sono diventate parte della nostra routine. Ma dietro ogni cifra, c’è una storia personale, una vita che si spezza sotto il peso dell’incertezza. Le misure di sicurezza hanno tracciato linee invisibili tra di noi, costruendo un muro che ci separa non solo fisicamente, ma anche emotivamente. Non possiamo ignorare il cambiamento radicale nella nostra quotidianità: le...
Posted on June 1st, 2020 at 12:51 PM | Tags: Resilienza | 0 Comments
Riaprono i pub, bar e i ristoranti, ma la città è cambiata. Lo vedo nei volti che incrocio per strada, nascosti dietro mascherine che sembrano raccontare più di quanto riescano le parole. Non c’è più quella spensieratezza che definiva il nostro vivere comune. Il distanziamento sociale non è solo una regola imposta dai decreti, è diventato una nuova norma interiore, uno schermo invisibile che separa le persone, anche quando si trovano a pochi passi l'una dall'altra. I locali riaprono le loro porte, ma le tavole non sono più affollate. Ci si siede lontani, guardandosi con sospetto, come se quella distanza fosse l'unica cosa che ci tiene al sicuro. La paura non se ne va, nonostante le serrande alzate e il tintinnio dei bicchieri che cercano di restituirci una parvenza di normalità. Ma la normalità è stata distrutta, e ciò che resta è solo un'eco lontana di ciò che era. Amsterdam è silenziosa. Non il silenzio calmo e riflessivo che talvolta accompagna i tramonti estivi sui canali. No. È un silenzio carico di tensione, di incertezze che non sappiamo come colmare. Le strade sono vuote, le risate sono spezzate, i sorrisi nascosti dietro strati di tessuto. Sento il peso delle restrizioni,...
Posted on May 6th, 2020 at 5:49 PM | Tags: Resilienza | 0 Comments
Oggi, nel silenzio della mia stanza, ho cambiato gioco. Battlefield 3 è la mia nuova conquista. Il campo di battaglia è vasto, dettagliato, immersivo. Gioco offline, lontana dal caos della rete, e mi sembra di essere dentro un film, un'attrice protagonista in un mondo che è tanto reale quanto virtuale. Ogni esplosione, ogni colpo di arma è un atto di magia. Le luci, le ombre, i suoni: sono così intensi da sembrare veri. Non c'è alcuna barriera tra me e il gioco. Sono la soldatessa, la condottiera, l'eroina che combatte per un obiettivo che esiste solo dentro lo schermo. Mi sento coinvolta, come se il mio cuore battesse a ritmo con quello del gioco. La grafica è così dettagliata che i confini tra realtà e fantasia si dissolvono. Ogni decisione, ogni strategia, è una riflessione delle mie paure e speranze. Quando il mondo reale sembra grigio, trovo rifugio in questa simulazione. È un'alternativa al mio quotidiano, una fuga che però richiede la mia completa attenzione e immersione. La macchina del gioco diventa il mio palcoscenico, e ogni missione è un atto drammatico di cui io sono l'unica protagonista. Come si fa a tornare alla realtà dopo essersi persi in una...
Posted on April 5th, 2020 at 9:54 PM | Tags: Resilienza | 0 Comments
Ammettiamolo, nessuno aveva previsto questo. La resilienza sembra una parola d’ordine, ma quanto è reale? # La città è silenziosa, i canali riflettono luci pallide e tremolanti. Amsterdam è una prigione dorata, e io sono qui, confinata, immersa nella solitudine di un lockdown che sembra non finire mai. È il 5 settembre 2020, e le strade vuote raccontano una storia che non voglio dimenticare. In questi giorni, leggo le notizie con una sorta di distacco assente, come se il mondo esterno fosse un'opera di teatro che si svolge senza di me. La R.E., all’età di 94 anni, ha inviato un messaggio alla nazione. Solo la quinta volta in 68 anni di Regno. Le sue parole sono un appello alla solidarietà: «Insieme stiamo affrontando questa malattia: se restiamo uniti e risoluti, vinceremo. E torneremo a incontrarci». Mi interrogo su quanto queste parole risuonino nella mia realtà. La forza delle sue dichiarazioni è innegabile, ma è davvero sufficiente a colmare l’assenza che avvertiamo? In
Posted on March 12th, 2020 at 9:17 AM | Tags: Resilienza | 0 Comments
Oggi 11 marzo 2020, l'OMS dichiara ufficialmente lo stato di pandemia. Non è più una crisi confinata in una regione lontana. Ora ci siamo tutti, dentro lo stesso incubo. Le parole di Tedros Adhanom Ghebreyesu mi colpiscono come uno schiaffo: «118.000 casi in 114 paesi. 4.291 persone morte». Cifre che sembrano astratte, finché non senti che uno di quei numeri potrebbe essere qualcuno che conosci. Amsterdam è calma, ma c'è una tensione nascosta tra i canali. Cammino lungo il Prinsengracht, ma non è più lo stesso. Ogni passo sembra più pesante. Mi guardo intorno, cercando volti familiari, ma vedo solo occhi sfuggenti, mascherine improvvisate. C'è una sensazione di incompletezza che mi soffoca. Un'inquietudine che cresce dentro di me ogni giorno che passa. Gli italiani qui sono preoccupati. L'Italia è già in ginocchio, i miei amici a Milano mi mandano messaggi sempre più disperati. I numeri crescono, ma nessuno sembra capire davvero cosa significhino. «Siamo bloccati in casa» mi scrivono, «e fuori è il vuoto». Mi chiedo: quanto tempo ci resta prima che anche qui accada lo stesso? Quanto tempo prima che questo invisibile ci chiuda tutti dentro un'ombra che non conosciamo? Le notizie continuano ad arrivare. La Francia si prepara,...
Posted on February 21st, 2020 at 9:11 AM | Tags: Resilienza | 0 Comments
Il mondo che conosciamo si sgretola sotto il peso di una pandemia inarrestabile. La paura e l'incertezza sono la nuova normalità # La crisi sanitaria che ci ha travolti da mesi sembra raggiungere un punto di non ritorno. I contorni di questa catastrofe globale sono sempre più nitidi, e la realtà è ben lontana dall’essere solo una serie di numeri e statistiche. Il primo paziente positivo al coronavirus in Italia, un uomo di 38 anni residente a Codogno, non è più solo un caso isolato. Il virus si propaga, veloce e implacabile, come un'ombra che avvolge tutto ciò che incontra. Nel giro di poche ore, la lista dei contagiati si allunga, con quattordici nuovi casi confermati. Le autorità sanitarie lottano contro un nemico invisibile che non risparmia nessuno. La tensione cresce, e l'umanità sembra trovarsi in una spirale di impotenza. Ogni nuova diagnosi è un colpo al cuore di una nazione già provata. Adriano Trevisan, un uomo di 78 anni residente a Vo' Euganeo, è la prima vittima italiana del covid-19. La sua morte nella terapia intensiva dell'ospedale di Schiavonia a Padova è un tragico segnale che la minaccia è concreta e terribilmente vicina. Le sue ultime ore sono state...
Posted on July 10th, 2019 at 5:30 PM | Tags: Resilienza | 0 Comments
Mi sveglio con il suono della pioggia che batte contro la finestra, incessante, come se anche il cielo fosse stanco di noi. Esco, mi avvolgo nel mio cappotto pesante, sento l'aria fredda che mi avvolge, ma è l'indifferenza a congelare davvero. Cammino per le strade, e mi chiedo: cosa stiamo facendo al nostro mondo? Ogni passo sembra scandire una domanda senza risposta, una sospensione infinita. Il cielo sopra di me non è più quel riflesso azzurro che mi prometteva serenità, ma una tavolozza grigia, sporca, inquinata dalle nostre mani. Lo vedo, lo sento, eppure mi chiedo se sia solo io a percepirlo. Perché tutti sembrano andare avanti come se nulla fosse. Ogni giorno, le città inghiottono più macchine, più fumo, più rumore. Il respiro della Terra è soffocato, e noi restiamo qui, fermi, come se non fossimo parte di questa distruzione. Guardo il canale fuori dalla finestra, lo stesso che ho visto mille volte, ma oggi sembra diverso. Le acque, una volta limpide, riflettono la nostra incapacità di guardare oltre il presente. Siamo ciechi, sordi alle grida di allarme che la natura ci manda, come se avessimo scelto deliberatamente di ignorarle. Penso a tutte le volte in cui abbiamo avuto...
Posted on December 5th, 2018 at 4:30 AM | Tags: Resilienza | 0 Comments
Ho sempre pensato che le persone che incrociamo, quelle che scivolano nelle nostre vite, abbiano una missione. Non lo sanno, noi non lo sappiamo, eppure, quando ci guardiamo indietro, tutto sembra così inevitabile. Come se fosse stato scritto. Ma non è mai scritto. È lì, nel caso, negli incontri inaspettati. Amsterdam, 2018. Mi trovo qui per lavoro, ma finisco sempre a riflettere sul motivo per cui alcune persone rimangono scolpite dentro di noi e altre svaniscono senza lasciare traccia. C’è un uomo che incontro ogni mattina al bar, sempre seduto nello stesso angolo, con un libro che non legge mai. Non ci parliamo. Ma quel silenzio è come una pagina bianca che aspetta di essere scritta. Ogni giorno, lo vedo alzarsi, pagare il conto e uscire, come se stesse cercando qualcosa fuori dalla porta. Mi domando spesso chi sia. Cosa cerca? Forse lo stesso che cerco io: una risposta che non arriva, un senso che sfugge. Poi c'è Lei. L'ho incontrata durante una conferenza, il solito evento dove il rumore delle chiacchiere supera il suono delle parole vere. Eppure, quando ha iniziato a parlare, la sala si è ammutolita. Ha raccontato la sua storia con una tale forza che non...