Archive for February, 2019


La radice del pensiero

Posted on February 9th, 2019 at 1:04 AM | Tags: | 0 Comments
Mi sveglio nel cuore dell'inverno, quando la luce del giorno è un soffio incerto e la città sembra un eco lontano. Il gelo si insinua tra i vicoli di Amsterdam, ma è dentro di me che sento un freddo più penetrante. Non è solo il clima a stringere il cuore, è il peso delle domande che porto con me. La radice del pensiero, quella forza invisibile che mi guida, è il mio tormento e la mia salvezza. Il numero zero, simbolo del nulla, è la mia ossessione. È il punto di partenza e di arrivo di ogni riflessione. In questo vasto universo, dove tutto sembra connesso, la mia mente cerca di trovare un senso che non c'è. Mi domando se credere in un Dio possa essere solo un conforto temporaneo, un riparo dal caos che mi circonda. Cammino per le strade umide, immersa nei miei pensieri. Ogni passo sembra accompagnato da un’eco di domande senza risposta. Il silenzio intorno a me è carico di possibilità non esplorate, di strade mai percorse. Mi sento incompleta, come se ci fosse qualcosa di essenziale che sfugge alla mia comprensione. Eppure, è proprio in questo spazio vuoto che ritrovo la mia forza. Se solo...

L’urgenza di capire

Posted on February 1st, 2019 at 12:46 AM | Tags: | 0 Comments
«Mi chiedo ancora chi sono, nel mezzo di questa fretta. Il tempo si dilata, si allunga come un elastico che non trova mai tregua. La vita sembra correre verso un orizzonte incerto, mentre io rimango qui, sospesa tra l’azione frenetica e il silenzio riflessivo. Ho sempre creduto che la comprensione fosse il nostro faro, il nostro scopo ultimo. Ogni giornata, ogni esperienza, ogni incontro non sono che frammenti di un puzzle più grande. Ma oggi, guardandomi attorno, mi accorgo che i pezzi di questo puzzle non si incastrano facilmente. Sono come schegge di vetro sparse, e il riflesso che ne deriva è spesso distorto, incompleto. Cammino per le strade di Amsterdam, città che sembra capire il mio stato d’animo. I canali, gli edifici storici, le biciclette che sfrecciano: tutto sembra seguire un ritmo diverso, una sorta di danza elegante che sfida la frenesia del mondo moderno. Eppure, in questa calma apparente, c’è un’energia palpabile, una richiesta di riflessione. Le persone che incontro, i volti che scambio, le storie che ascolto: tutto contribuisce a questo tumulto interiore. Ogni conversazione è un tassello che potrebbe avvicinarmi alla risposta che cerco, ma spesso è come cercare di afferrare l’acqua con le mani. Le...