Archive for September, 2008


La musica che guarisce

Posted on September 26th, 2008 at 9:23 PM | Tags: | 0 Comments
La Magia di una Melodia e la Pace Ritrovata # Le notti milanesi sono un incantesimo difficile da spiegare. Ogni angolo, ogni riflesso delle luci sui Navigli, trasmette una sensazione di pace e inquietudine, mescolate insieme. Eppure, questa sera, sono turbata. Non dalla città, non dal suo fluire incessante. No. La causa è stata una discussione. Una di quelle che, senza volerlo, ti sfilano l’anima, lasciandoti a guardare il mondo con un velo di rabbia che non ti saresti mai aspettata. Come se le parole, purtroppo, non potessero sempre restare in superficie. Quando qualcuno non riesce a capire chi sei, la frustrazione cresce come un incendio inarrestabile. Lo capisco, ma quel vuoto dentro non è mai solo incomprensione. È qualcosa di più profondo. La mente mi ha portata lontano, a pensare che forse, davvero, non c’è mai piena comprensione tra le persone. Perché ci sentiamo sempre incompleti? La discussione è stata solo una scossa che ha fatto emergere la consapevolezza che siamo tutti un po' spezzati, a modo nostro. Ho bisogno di pace, ho bisogno di allontanarmi. Decido di sedermi, e il cielo sopra di me è come un manto nero e misterioso. La città, a quest'ora, è più silenziosa,...

Il Microcosmo del Negozio

Posted on September 19th, 2008 at 9:15 PM | Tags: | 0 Comments
Tra Storie di Luce e Ombre di Insoddisfazione # Il negozio è un microcosmo pulsante, un mosaico di esperienze che si intrecciano e si separano con la rapidità di un acquisto. Ogni cliente che varca la soglia porta con sé un bagaglio invisibile, un peso di speranze e sogni, desideri silenziosi e, talvolta, delusioni incontenibili. È come se ogni incontro, ogni conversazione, fosse una pièce teatrale in cui io assumo il ruolo di ascoltatore, di confidente. C’è una sottile soddisfazione in questo, una gioia segreta nel sapere di poter contribuire, anche solo con una lampada, al benessere altrui. Ma non lasciatevi ingannare dalla facciata di serenità: la realtà, ahimè, è spesso più dura, più spigolosa di quanto si possa immaginare. È qui, tra queste quattro mura, che mi confronto con le ombre del nostro tempo, le insoddisfazioni che affollano la mente di alcuni clienti. Ogni giorno, mentre preparo la mia area di lavoro, non posso fare a meno di pensare a quanto il mio ruolo somigli a quello di un medico che ascolta le confidenze dei suoi pazienti. E in effetti, ogni cliente, con le sue aspettative, le sue ansie e le sue delusioni, diventa una sorta di paziente. Ma...

L’eco dell’estate svanita

Posted on September 2nd, 2008 at 9:10 PM | Tags: | 0 Comments
Ogni ritorno è un confronto, ogni fine è una possibilità di rinascita.# Settembre è arrivato come una carezza gelida sulla pelle che ancora ricorda il caldo soffocante di agosto. Il cielo ha perso il suo azzurro invincibile, eppure Milano, con il suo incedere implacabile, sembra non fermarsi mai. Le strade sono un continuo contrasto tra il desiderio di riposo e il dovere che ti incalza, mentre il traffico non sembra mai finire. Eppure, proprio in questo caos, io trovo il mio ritmo. In silenzio, nell’angolo nascosto che solo io conosco, rielaboro il dolce ricordo dell’estate, che mi ha rapita e mi ha lasciata senza preavviso. Loano mi ha accolto con le sue onde perfette e tramonti che non smettevano mai di incantarmi. Lì, il tempo sembra piegarsi, il respiro diventa più profondo e lento. Il mare non ti chiede nulla, ti avvolge semplicemente. Il calore che sentivo sulla pelle era diverso, più intimo, più dolce. Ogni passeggiata lungo la riva, ogni passo sulla sabbia che bruciava sotto i piedi, sembrava un segreto che solo io conoscevo. Cosa sarebbe successo se fossi rimasta lì? Mi ero sentita così libera, così leggera. Ma ora, ora sono tornata nella morsa della routine, dove...